Sconcerti: “Inter, non c’è più nulla da salvare. E sul futuro vi dico che…”

Mario Sconcerti, editorialista del Corriere della Sera, a "Terzo Tempo" ( trasmissione in onda su sky sport) risponde alle chiamate dei tifosi nerazzurri, che si interrogano sul futuro dell' Inter dopo l' ennesima sconfitta di Torino contro la Juve: " Conte si aspettava da parte dell' Inter la partita della vita e probabilmente aveva ragione perchè fino allo 0 a 0 la squdra di Ranieri ha disputato un' ottima gara, spinta dall' orgoglio ma contro limiti che restano sovrastanti"

FUTURO INTER - "L'Inter rappresenta l' iceberg del movimento affaticato del calcio italiano, colpito dalla crisi economica e dalla supremazia degli altri campionati; la sconfitta di stasera fa capire che non c'è più nulla da salvare, questo si può interpretare come segnale positivo soprattutto per la dirigenza che farà di tutto per riportare in pista l' Inter, non subito ma sicuramente presto. I giovani nerazzurri che hanno vinto la champions under 19 per me non rappresentano la soluzione, servono grandi giocatori per risolverla. Futuro allenatore? Sicuramente uno come Zeman garantirebbe un gran calcio e rappresentarebbe una bella scommessa per il calcio italiano".

DOPPIA SOSTITUZIONE - A chi gli chiede se Ranieri ha commesso un errore a togliere Poli e Obi, Sconcerti risponde: " Ranieri non è un incompetente, la doppia sostituzione Obi-Pazzini Poli-Faraoni non è stato il problema dell' Inter, semplicemente la superiorità del risultato ha comportato la superiorità di una squdra".