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Sconcerti: “Scommesse, pene lievi per le società : al massimo…”

Mario Sconcerti, nel suo spazio su Il Corriere della Sera, analizza la situazione del calcioscomesse e i primi patteggiamenti: “Continuo sul tema scommesse. Dopo il primo giorno sono arrivate già molte sentenze. Particolarmente importanti...

Daniele Mari

Mario Sconcerti, nel suo spazio su Il Corriere della Sera, analizza la situazione del calcioscomesse e i primi patteggiamenti: "Continuo sul tema scommesse. Dopo il primo giorno sono arrivate già molte sentenze. Particolarmente importanti mi sembrano i 2 punti di penalizzazione dati all’Atalanta dopo richiesta di patteggiamento. Un anno fa, per lo stesso reato, i punti di penalizzazione furono 6. Da un anno a questa parte, con il moltiplicarsi dei reati, si sono alleggerite le pene e gli atteggiamenti. E’ chiaramente stata ridimensionata l’importanza della responsabilità oggettiva. Dove si può, dove non c’è responsabilità diretta, cioè non sono coinvolti nel trucco dirigenti, si puniscono i giocatori ma non le societàLa sentenza sull’Atalanta mi sembra molto importante perchè apre la strada a un vero e proprio tariffario di pene. Le società coinvolte per responsabilità oggettiva rischierebbero dunque fino a un massimo di 6 punti di penalizzazione (l’Atalanta un anno fa quandò non patteggiò) che si riducono di almeno la metà se collaborano e chiedono di patteggiare. Vedremo presto se questa ipotesi avrà altre conferme.Probabilmente è corretto punire poco le società rispettando il lavoro di un’azienda e i tifosi che stanno dietro la squadra. Certo è che rispetto al 2006 le valutazioni della giustizia sportiva sarebbero profondamente cambiate. Aspettiamo e vediamo."