I pensieri e le varie problematiche che turbano la mente di Xherdan Shaqiri, oramai, sono noti ai più: col passare dei mesi, le uscite in cui spiega la propria volontà di lasciare il Bayern Monaco, a discapito del volere del club, sono visibilmente aumentate. L'ultima risale a ieri, quando il portale svizzero Blick lo ha intervistato proprio dal ritiro della Svizzera. Ecco le parole del trequartista accostato in passato anche all'Inter
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Shaqiri: “Si sa, andrei via dal Bayern. Qui non giocherei neanche se…”
I pensieri e le varie problematiche che turbano la mente di Xherdan Shaqiri, oramai, sono noti ai più: col passare dei mesi, le uscite in cui spiega la propria volontà di lasciare il Bayern Monaco, a discapito del volere del club, sono...
Dopo l'ultimo ritiro, Vladimir Petkovic (ct della Svizzera, ndr) ha detto che tutti i giocatori dovrebbero giocare un buon numero di partite con il club. Lei da allora ha giocato solo 78 minuti con il Bayern Monaco. Anche se ha segnato due gol, non è questo quello che vuole…
"Su questo ho già detto abbastanza. È risaputo che ho bisogno di più spazio, di essere più impiegato. Ma io ho un contratto fino al 2016 con il Bayern. C’è stato un primo contatto, in inverno ci riuniremo".
La decisione può essere soltanto sua…
"E’ ancora troppo presto. Voglio chiaramente giocare di più. Volevo andare via in estate sì, ma il club ha deciso di tenermi, questo è. Perché devo".
Il Liverpool avrebbe offerto 20 milioni di franchi svizzeri. Ti piacerebbe trasferirti lì?
“Si sa che in estate avrei voluto fare qualcosa. Dopo la Coppa del Mondo sentivo che sarebbe stato meglio per me provare qualcosa di nuovo. Ho pensato ad un trasferimento e avevo un sacco di richieste. Poi il Bayern ha deciso che dovevo rimanere e così è stato, dal momento che non si può fare molto da giocatori. Ma mi sento comunque molto bene a Monaco di Baviera".
Davanti a te, per 3 posti, hai due campioni del mondo come Götze e Müller, e due stelle mondiali come Ribery e Robben. Forse un cambiamento sarebbe stata la cosa migliore…
“Sicuramente è stata una grande delusione per me, perché sapevo che non sarebbe stato facile. A maggior ragione dopo che la Germania è diventata campione del mondo. Penso che non sarei tra i titolari neanche se segnassi un gol a partita”.
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