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Signori (Giornale): «Strama, sorpresa negativa del derby. Le sue genialate…»

Dalle pagine del Giornale RIccardo Signori mette l’accento sul cambio di rotta in atto nella squadra nerazzurra: «Moratti ha indicato la strada: fare per non fermare il futuro. La genialata di Stramax di schierare la vecchia guardia, così...

Lorenzo Roca

Dalle pagine del Giornale RIccardo Signori mette l'accento sul cambio di rotta in atto nella squadra nerazzurra: «Moratti ha indicato la strada: fare per non fermare il futuro. La genialata di Stramax di schierare la vecchia guardia, così rischiando di farsi asfaltare dal Milan nel primo tempo, lo ha sollevato solo a risultato acquisito. Ma ecco un’altra verità del derby della parità, comprensivo di miracoli dei portieri: ha dimostrato che se il Milan ha imboccato una autentica strada verso i giovani, non si volta indietro e prova a farcela fidandosi delle nouvelle vague, l’Inter continua nello sfogliar di margherita tra l’essere e il non essere, crederci e non crederci. Stavolta non possiamo parlare di necessità del risultato ad ogni costo. Il terzo posto resta a portata di mano. Magari pure il secondo. Stramaccioni ha incartato una squadra con il consenso dello spogliatoio, secondo recente tradizione nerazzurra. Ha rischiato l’autogol finché non ha rispolverato le scelte di mercato invernali. È stata una sorpresa perché non fotografa l’idea di un tecnico giovane, che dovrebbe avere idee giovani e un po’ sfrontate. E, invece, ogni volta si rifugia nell’usato sicuro, gestisce le vigilie con la muffa dei vecchi sistemi tra pretattiche e fumo negli occhi per poi rischiare di uscirne male all’atto pratico. Non a caso, spesso deve riassestare la squadra. L'Inter proverà a conquistare i primi 3 posti con il vento dei giovani, con il soffio del ringiovanimento se Stramaccioni si deciderà ad imboccare decisamente la via (adesso potrebbe arrivare Carew, anni 33: viva la gioventù)».