Strama, addio all’Inter per 750.000 euro. Saluto con Moratti prima di…

Una nuova pagina della storia e della carriera di Andrea Stramaccioni sta per essere ufficialmente scritta: forse già in serata potrebbe arrivare l'annuncio, ma sul fatto che l'ex tecnico nerazzurro prenderà in mano la panchina dell'Udinese ormai non ci sono più dubbi.

Tutto ciò grazie anche alla svolta e al via libera che l'Inter, nel pomeriggio di oggi, ha dato senza problemi al giovane tecnico. Come rivela il sito della Gazzetta dello Sport, infatti, pochissime ore fa l'allenatore romano ha messo piede nella sede dell'Inter, in centro a Milano, per discutere della risoluzione consensuale del contratto - ancora in essere e in scadenza 2015 - con il suo vecchio club. L'accordo tra Strama e l'Inter prevedeva che, in caso di rescissione, al tecnico sarebbe spettato il riconoscimento di metà dell'ultimo anno di ingaggio (circa 750 mila euro rispetto al milione e mezzo di contratto). Ora l'intesa tra le due parti è arrivata, e così la storia tra Stramaccioni e i colori nerazzurri si può dire davvero chiusa.

Oltre a ciò, la rosea ha rivelato un altro piccolo retroscena sul pomeriggio milanese, ancora inconcluso, di Stramaccioni: poichè, dopo aver risolto con l'Inter, il mister ha deciso che, a breve, passerà negli uffici della Saras per salutare il "suo" presidente, quel Massimo Moratti che due anni fa gli offerse la chance della vita, affidandogli la prima squadra dell'Inter: grazie a Moratti è cominciata la sua storia da allenatore di Serie A, ed anche grazie a Moratti ora Stramaccioni è stato scelto per guidare una panchina importante come quella dell'Udinese. Strama lo sa, e per questo passerà a salutarlo e a ringraziarlo ancora una volta. Per chiudere definitvamente un capitolo e riscriverne un altro insieme all'Udinese.