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Toldo: “Inter Campus voluto dalla famiglia Moratti per i bimbi. Sulla squadra dico…”

Ospite questa mattina negli studi di Sky Sport 24, Francesco Toldo ha presentato il libro dedicato ai 15 anni di Inter Campus, di cui è ambasciatore, esternando tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti dal progetto: “È...

Francesco Parrone

Ospite questa mattina negli studi di Sky Sport 24, Francesco Toldo ha presentato il libro dedicato ai 15 anni di Inter Campus, di cui è ambasciatore, esternando tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti dal progetto: "È un'iniziativa voluta fortemente dalla famiglia Moratti, allo scopo di regalare un sorriso ai bambini che vivono in zone di estrema povertà; tutto questo attraverso il gioco del calcio. È un progetto meraviglioso, la parte sociale dell'Inter, che a fine novembre sarà presentato anche all'Onu con il presidente Massimo Moratti: l'Inter, prima squadra di calcio invitata al Palazzo di Vetro, un orgoglio. Vedere questi bambini che giocano e dimenticano i loro problemi per noi è una vittoria. Nessuna squadra al mondo ha un progetto simile e poi la gioia con la quale vieni accolto da questi bambini è impagabile. Apriremo altri progetti in altri Paesi, i contatti sono continui, vogliamo continuare ad espanderci".

L'ex portiere nerazzurro spiega poi com'è nata la sua voglia di unirsi a Inter Campus: "Abbiamo ragazzi meravigliosi che lavorano a quest'idea. La mia partecipazione è nata da una mia richiesta. Dopo il ritiro ho chiesto all'Inter di occuparmi di Inter Campus allo scopo di farlo conoscere sempre più. È un progetto sostenuto da tutti all'Inter e che auspichiamo possa espandersi ancora. Se altre squadre riusciranno ad ispirarsi a questo sarà un bene, non guardiamo ai colori della maglia".

Alla richiesta di raccontare un aneddoto rimastogli impresso dei suoi numerosi viaggi da ambasciatore nerazzurro, Toldo risponde: "Ricordo che in Venezuela ci fu una sparatoria a 100 metri dal nostro campo e i bambini stessi ci dicevano però che fino a 20 spari si poteva giocare tranquilli... incredibile...".

Infine, un commento anche sull'Inter di oggi: "C'è programmazione, la Società non si è fatta trovare impreparata. La squadra sta facendo la sua grandissima parte, nonostante le critiche. All'interno del gruppo c'è serenità. Chi è più forte tra me, Julio Cesar e Handanovic? Io feci benissimo, Julio Cesar anche, Handanovic è spettacolare, ha caratteristiche da top".