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Allegri: “Con l’Inter servirà  perfezione. Solo domani deciderò la formazione…”

Dopo le parole a Milan Channel, Massimiliano Allegri ha parlato anche in conferenza stampa da Milanello. Le prime parole riguardano l’argomento società e derby: “La presenza del Presidente è sempre importante, lo è stata l’anno...

Francesco Parrone

Dopo le parole a Milan Channel, Massimiliano Allegri ha parlato anche in conferenza stampa da Milanello. Le prime parole riguardano l'argomento società e derby: "La presenza del Presidente è sempre importante, lo è stata l’anno scorso e lo è stata quest’anno .L’altra sera quando c’è stato il brindisi nella nuova sede sono state dette parole importanti sia da parte di Galliani che di Barbara Berlusconi, il Presidente ha fatto un’ottima scelta per il Milan ma di questo non avevo dubbi. La squadra aveva iniziato bene la sfida contro l'Inter, poi abbiamo perso tre derby, domani sarà una bella partita, tra due squadra che alla vigilia di Natale hanno voglia di vincere. Dobbiamo giocare in modo perfetto sia a livello tattico che tecnico. L’Inter sta giocando un bel calcio infatti è la prima squadra a livello realizzativo, ha giocatori importanti, Palacio, Guarin, Kovacic, sono bene organizzati, sono esperti e molto fisici, sfruttano bene le palle inattive, dobbiamo prepararci al meglio, domani ancora di più perché è un derby. La soluzione di aprire le curve da maggior fascino. Sarà una bella serata e sarà ancora migliore se riuscissimo a portare a casa il risultato. Siamo molto indietro in classifica, domani la partita è importante per la classifica, per il derby e anche per passare un buon Natale, poi però avremo un girone di ritorno per recuperare e io credo che questa squadra ce la farà ".

In seguito il tecnico rossonero ha analizzato la partita di domani, parlando anche di mister Mazzarri: "Domani sarà una buona partita, solo domani deciderò la formazione. Kakà sta facendo molto bene, si sta prendendo molte responsabilità, sia dentro che fuori dal campo e questo è molto importante per tutti. Noi dovremo essere pronti per fare una buona partita. Mancano un po’ di giocatori che ci permetterebbero maggiori soluzioni. Mazzarri sta facendo un gran lavoro all’Inter, domenica hanno perso contro il Napoli giocando bene, si sta confermando come un grande allenatore e sta gettando le basi per il proprio futuro all’Inter".Alla vigilia di una partita così importante Alllegri non ritiene opportuno parlare del suo futuro: "In questo momento parlare del mio futuro non ha senso, del mio futuro avremo modo di parlarne, in questo momento parliamo del derby che sarà una bella partita. Il gruppo non deve essere distratto dalle voci sul mio futuro, perché noi abbiamo dei compiti, come la finale di Coppa Italia, fare bene in Champions e in Campionato. Non ci dobbiamo preoccupare del futuro, ognuno di noi ha in testa degli obiettivi, io e la squadra dovremo essere un corpo unico per sistemare la classifica e per prepararci al meglio agli ottavi di Champions".Sul futuro del campionato il mister ha risposto: "Con la sosta recupereremo un po’ di giocatori e quindi la squadra sarà al completo. Se giochiamo come abbiamo giocato contro la Roma difficilmente faremo risultato, perché a livello tecnico abbiamo sbagliato molto. Il Milan ha un buon valore, nel calcio bisogna avere equilibrio e quando si valuta una squadra o un giocatore non può essere che in un periodo è bravo e poi è scarso. Se un giocatore è bravo lo è sempre, sono altri i fattori che cambiano, il ruolo, l’ambiente dove gioca eccetera, il valore del Milan è buono, così come lo è quello dell’Inter, sia noi che loro abbiamo l’ambizione e le possibilità di arrivare tra le prime 6 del campionato. Il Napoli e la Fiorentina hanno investito molto nel mercato. Noi abbiamo sbagliato molto nelle partite con le medio piccole squadre, quando giochi gli scontri diretti tutto può succedere. La Roma insieme alla Juve è la squadra più forte del campionato. Noi siamo stati bravi contro di loro, abbiamo avuto diverse occasioni per fare gol, però ci sono state anche altre situazioni in cui dovevamo fare meglio. Lunedì la squadra mi è piaciuta sul piano del gioco, un passettino in avanti l’abbiamo fatto, domani sarà una partita al di fuori delle altre partite perché un derby è sempre una partita con tensioni particolari, ma questa squadra si sta avvicinando al momento positivo che abbiamo passato nella seconda parte della stagione scorsa. Potremo fare 5 mesi togliendoci tante soddisfazioni".Allegri ha speso anche alcune parole sui singoli, come Kakà, Mario Balotelli, Gabriel, Pazzini, Cristante e Saponara:"Balotelli è molto sereno, sta giocando delle buone partite mettendosi a disposizione della squadra. Sa che è una partita importante, sono sicuro che farà un’ottima partita. Emanuelson è a disposizione ma dovrò valutare la sua condizione. Kakà sarà capitano perché Montolivo è squalificato. Pazzini sta meglio, è indietro rispetto agli altri, ma sono contento perché per il girone di ritorno sarà un giocatore importante. Cristante è cresciuto molto nell’ultimo mese, è un giocatore che non è pronto per giocare davanti alla difesa ma è cresciuto molto. Saponara è un giocatore di talento, sono contento di come si sta allenando, ha buona personalità. Per quanto riguarda Gabriel, quando ha giocato la prima partita c’era grande entusiasmo, Lunedì ha fatto un errore di valutazione, però ha delle qualità e deve crescere. Purtroppo un portiere giovane se non è pronto è facile che incappi in un errore, solo che se sbaglia un portiere si nota di più. Gabriel è un buon portiere e ha delle buone possibilità per diventare un portiere importante, però lui deve restare sereno. Queste critiche lo devono fortificare".Le ultime battute riguardano il mercato e la situazione di Niang"Al mercato ci pensa la società, l’arrivo di Rami e di Honda sono due buoni acquisti. Ma non ci dimentichiamo che De Sciglio è stato quasi sempre fuori così come El Shaarawy, dopo Gennaio la squadra al completo potrà dare soddisfazioni a tanti, perché avremo maggior possibilità. Niang è un ragazzo del 1994, l’anno scorso ha fatto bene. Con i giovani bisogna avere pazienza, perché l’anno scorso Niang non era diventato un fenomeno ed ora è scarso. Il giovane si deve abituare a giocare e a trovare il suo equilibrio. El Shaarawy fece fatica e poi dopo diventò un giocatore fondamentale per noi. Questo è il percorso dei giovani, a meno che un ragazzo sia veramente un fenomeno, come De Sciglio, ma non tutto sono come lui, che è uno dei migliori terzini in circolazione in Europa. Nainggolan è un buon giocatore, ma finchè i giocatori sono delle altre squadre preferisco non parlarne. La società pensa al mercato e ci sta già pensando trovando una buona sistemazione anche per Niang. In questo momento siamo in molti, dovremo sfoltire la rosa perché siamo in molti. Dovremo arrivare ad essere 24, 25 giocatori compresi i portieri".