Por Tito y por el club. Per Vilanova, l’allenatore che si sta curando a New York e che non potrà tornare in panchina prima di aprile, e per il Barça, che in caso di precoce eliminazione dalla Champions rischia di chiudere il suo grande ciclo storico. Con queste parole i giocatori del Barcellona hanno stretto ieri il loro patto anti-Milan, battezzato dalla stampa catalana come “il patto di Can Ferran”, dal nome del ristorante di Sant Quirze del Vallès, a 15’ dalla città, in cui si è svolto il pranzo voluto dalla squadra per cementare il gruppo in vista della remontada di martedì al Camp Nou. La riunione è rimasta segreta lo spazio di pochi minuti, giusto il tempo che i fotografi scovassero l’intera rosa nel grande parco attorno al locale. Ha tutta l’aria di un’autogestione, malgrado la società faccia quadrato attorno a Roura, il vice di Vilanova. Non manca la scaramanzia: da qui a martedì stessi programmi di allenamento delle due ultime finali vinte (Champions 2011 e Copa del Rey 2012).
le rivali
Barcellona, patto di Can Ferran per battere il Milan
Por Tito y por el club. Per Vilanova, l’allenatore che si sta curando a New York e che non potrà tornare in panchina prima di aprile, e per il Barça, che in caso di precoce eliminazione dalla Champions rischia di chiudere il suo grande ciclo...
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