La Juve scherza con la Roma: 4 a 1 rifilato a Zeman

Una notte da incubo. La Juventus - nell'anticipo di Serie A del sabato sera - schianta la Roma senza darle neanche il tempo di entrare in partita e le rifila un poker facile facile.

Zeman deve arrendersi alla supremazia territoriale della formazione bianconera che si infila con una semplicità disarmante negli spazi - che sono praterie - lasciati aperti dalla formazione giallorossa.

Al 11' Pirlo batte una punizione dal limite, Taddei la sfiora, la palla si infila nell'angolino basso ed è uno a zero. Al 15' c'è rigore per la squadra di Conte: lo batte Vidal, due a zero. Il tre a zero arriva al 19', segna Matri. E il primo tempo finisce così, senza che il club capitolino riesca a trovare la forza per reagire (i padroni di casa litigano pure con la traversa per ben due volte). 

Nel secondo tempo, anche per dosare le forze, la Juve si ritira un po' in difesa, la Roma ci prova, ma trova il gol solo su rigore: al 23' Bonucci atterra Destro. Batte Osvaldo, Buffon spiazzato e siamo al 3 a 1. Il 4 a 1 arriva a fine gara: al 45' segna Giovinco.

Gloria per lui e per la Juventus che se ne sta lì beata e sola al primo posto della classifica.