Non passa giorno che la Juventus non lo ricordi: le stelle sono tre. 'Sul campo', aggiungono, ma sembra solo una frase di circostanza. In realtà la dirigenza bianconera, così come i tifosi contano trenta scudetti e quindi anche tre stelle da appuntarsi sul petto di contro a quelle che sono le disposizioni della Giustizia Sportiva che invece di titoli ne conta ventotto. Oggi ricorre l'ottavo anniversario dalla morte di Umbero Agnelli e nel ricordarlo, la Juventus ricorda che le stelle sono tre: "Otto anni fa ci lasciava Umberto Agnelli. Era il 27 maggio 2004 e con lui se ne andava una parte importantissima della Juventus, perchè il "Dottore" ha legato il suo nome ad alcune delle pagine più gloriose storia bianconera. Presidente dal 1955 al 1962, alla guida della società vinse tre scudetti. Quello del 1958 fu quello della prima stella, da lui stesso varata come simbolo dei dieci trionfi, in qualità di Presidente della Federazione. E oggi che la squadra ha conquistato il tricolore e la terza stella, tutta la Juventus è orgogliosa di averne onorato la memoria", si legge sul sito ufficiale del club torinese.
le rivali
La nota della Juve: “Con terza stella abbiamo onorato la memoria di Umberto Agnelli”
Non passa giorno che la Juventus non lo ricordi: le stelle sono tre. ‘Sul campo’, aggiungono, ma sembra solo una frase di circostanza. In realtà la dirigenza bianconera, così come i tifosi contano trenta scudetti e quindi anche tre...
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