Ibra nel momento clou della stagione si è procurato due giornate di squalifica prima (tre in verità) tre poi e pare che in casa Milan non l'abbiano proprio mandata giù. Dello svedese e del suo incontrollabile nervosismo - che sia contro se stesso o contro gli arbitri o contro un avversario - si è parlato in ogni angolo dei bar sport e del pianeta calcio.
le rivali
La solitudine di Ibra: lo scudetto è per metà merito suo, ma c’è chi dubita…
Ibra nel momento clou della stagione si è procurato due giornate di squalifica prima (tre in verità) tre poi e pare che in casa Milan non l’abbiano proprio mandata giù. Dello svedese e del suo incontrollabile nervosismo – che sia...
Pure Max - periodico di proprietà Rcs - dedicato al mondo maschile, nella sua sezione sportiva si sofferma ad analizzare il momento no dell'attaccante rossonero. Alessandro Penna di lui scrive: "Arrivato con la solita boria del 'ghe pensi mi' Zlatan ha perso il duello intestino con Pato ed è finito alla periferia del progetto Allegri". Il difetto più grande imputato al calciatore arrivato a Milano in prestito dal Barcellona (con diritto di riscatto) è il suo 'essere un corpo estraneo di un collettivo'. "Esserlo in una squadra che è una somma anarchica di individualità come lo era l'Inter è cosa buona e giusta. In un Milan che ha preso a funzionare come un orologio la sua "estraneità" è una malattia. Dalla quale Berlusconi vuole guarire al più presto, magari guadagnandoci", si legge sulla versione on-line di 'Max'.
Insomma, tira brutta aria per Ibra. Era arrivato a Milano per vincere tutto, ha aiutato e non poco i rossoneri nella corsa allo scudetto (in Champions no), ma tutti pure stavolta, hanno trovato qualcosa da ridire. Allora forse quella di via Turati non è l'ultima squadra nella quale giocherà, come aveva promesso a se stesso e ai tifosi milanisti che credevano di aver trovato un altro eroe dal passato interista da collezione e che però, forse, ora cominciano ad avere qualche dubbio. Proprio mentre le notizie di una sua partenza a giugno sembrano tutt'altro che un'ipotesi remota...
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