le rivali

Maran in sala stampa: “Il rigore c’era e…”

C’è stato un momento in cui ha provato a cambiare la partita, a pareggiarla. L’Inter in contropiede si è fatta pericolosa, ma il Catania di Maran non ha mollato. In sala stampa a San Siro, dove Fcinter1908.it è presente con i suoi...

Eva A. Provenzano

C'è stato un momento in cui ha provato a cambiare la partita, a pareggiarla. L'Inter in contropiede si è fatta pericolosa, ma il Catania di Maran non ha mollato. In sala stampa a San Siro, dove Fcinter1908.it è presente con i suoi inviati, ha parlato l'allenatore del club siciliano. Vi riportiamo le sue parole: 

"Nella seconda parte abbiamo perso velocità e i cambi gioco con i quali li avevamo messi in difficoltà. La nostra manovra è stata rallentata e siamo entrati in area in maniera diversa come nel caso del rigore che c'era e non è stato dato. I cambi? Sono contento della prestazione dei miei ragazzi che c'è stata e abbiamo pagato sulla seconda occasione concessa. Vedevo Papu e Gonzalo e Barrientos fare bene e accentrarsi e l'Inter raddoppiava sulle fasce. Non è sembrato netto a me il rigore, l'hanno visto tutti e accettiamo i verdetti del campo. Ho confermato quello che hanno visto gli altri, in trasferta sono arrivate sconfitte diverse, qualcuna l'abbiamo meritata, quella di oggi è frutto di episodi negativi. Questa prestazione contro l'Inter mi fa dire che siamo sulla strada giusta. mori moto? Scenderà in campo,mavrà le sue occasioni. Avevamo uomini acciaccati, sono da recuperare. In questa settimana prepareremo le prossime tre gare. Il guardalinee? Pensavo di poter utilizzare l'area tecnica pensavo di poterla usare solo io, abbiamo rischiato di scontrarci perchè correva nel mio spazio, gli ho detto che rischiavamo di far ridere l'Italia".