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Maran: “L’Inter non verrà  a subire ma ci temono. Peruzzi…”

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Inter, Rolando Maran, allenatore del Catania, ha presentato i temi principali in vista della prima gara ufficiale al Massimino, senza tralasciare l’analisi della trasferta di...

Francesco Parrone

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Inter, Rolando Maran, allenatore del Catania, ha presentato i temi principali in vista della prima gara ufficiale al Massimino, senza tralasciare l’analisi della trasferta di Firenze e le condizioni dei calciatori a sua disposizione: “Dobbiamo migliorare sicuramente tanto. Ho vista una bella squadra a Firenze, una squadra con la giusta mentalità. L’anno scorso contro l’Inter abbiamo giocato una partita particolare che ha lasciato l’amaro in bocca e vogliamo riscattarci per questo motivo. Ho notato che quando ci snaturiamo perdiamo il nostro impeto, quindi dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto. La sconfitta contro la Fiorentina ha fatto comunque emergere degli aspetti positivi, noi da persone intelligenti dobbiamo migliorare dai nostri errori. Per la voglia di fare, a tratti, ci siamo aperti un po’ troppo e la squadra viola è una squadra che non perdona quando si lasciano grandi spazi. Ho una rosa che mi permette di cambiare modulo a partita in corso, la duttilità dei miei giocatori mi consente di provare diverse soluzioni. Almiron si è allenato con la squadra ed è tra i convocati, lui è un giocatore molto importante per noi.

A Firenze era necessario sostituire Monzon a fine primo tempo perché è leggermente in ritardo nella condizione, questa settimana l’ho visto allenarsi molto bene. Ho parlato tranquillamente con lui in questi giorni, al ragazzo serve giocare. Non credo che l’Inter venga qui per subire la nostra offensiva, è normale che ci temono ma faranno la loro partita. Per battere i nerazzurri dovremo essere equilibrati nella manovra, non sarà facile. Profondità e ampiezza possono portarci alla vittoria, dobbiamo avere la pazienza giusta con la palla tra i piedi in attesa delle soluzioni migliori.

Dopo il campionato dell’anno scorso siamo leggermente più temuti però non vedo grandi cambiamenti. Sono soddisfatto di quanto sta facendo Barrientos, si adatta bene a qualsiasi ruolo. Bergessio non ha mai avuto dei problemi alla spalla, sta bene ed è pronto per domani. Guarente per caratteristiche e duttilità e molto simile a Biagianti, spero non abbia alcun problema ad adattarsi al nostro modulo. Può occupare bene tutti i ruoli del centrocampo. Peruzzi è arrivato oggi. Per sapere che tempi di recupero ha il giocatore devo ancora vedere come reagirà ai carichi di lavoro. Intanto inizierà ad allenarsi svolgendo un lavoro differenziato“.