Ecco le dichiarazioni del portiere gialloblù Rafael, intervenuto alla trasmissione televisiva "La domenica nel pallone" in onda su TeleArena: "Qualche punto in più lo dovevamo avere, ora è arrivato il momento di diventare più cattivi e concentrati. Però i punti li abbiamo, siamo a 36, mancano 2 partite e vogliamo girare a 42 alla fine del girone d'andata. E questo non sarebbe non male. Le nostre qualità sono importanti, siamo importanti e dobbiamo dare di più. C'è una differenza rispetto all'anno scorso, le squadre ci aspettano e vogliono fare sempre una grande partita: stanno tutti dietro e questo ci crea delle difficoltà aggiuntive. Davanti le altre squadre volano, ora dobbiamo accelerare pure noi. Noi cerchiamo di migliorare, adesso c'è la sfida con l'Inter. Il nostro obiettivo è il campionato però, ci crediamo e vogliamo crederci. Non è detto che Sassuolo e Livorno arrivino davanti. Importante che noi siamo tranquilli e crediamo nel mister. La Juve Stabia? Domenica è una grande sfida, è la partita della vita. Dobbiamo vincere. L'Inter? Era un sogno da bambino giocare in uno stadio così, dopo le trasferte in Serie C essere arrivati a San Siro è davvero una grande gioia. Siamo pronti a dare il massimo, ci sarà tutta la gente di Verona. Il giapponese Gonda? Ha cominciato ad allenarsi con noi, è un ragazzo simpatico, ci sarà da imparare perché arriva da una scuola diversa".
le rivali
Rafael: “L’Inter un sogno, giocare al Meazza è una grande gioia…”
Ecco le dichiarazioni del portiere gialloblù Rafael, intervenuto alla trasmissione televisiva “La domenica nel pallone” in onda su TeleArena: “Qualche punto in più lo dovevamo avere, ora è arrivato il momento di diventare più...
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