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L’Inter lancia la sfida al Barcellona: giovani di qualità  per vincere tutto

La politica di mercato nerazzurra è stata delineata con chiarezza dal patron Massimo Moratti e le linee guida sono essenzialmente due: giovinezza e qualità. Se andiamo a scorrere la lista degli obiettivi della sessione di mercato passata e di...

Alessandro De Felice

La politica di mercato nerazzurra è stata delineata con chiarezza dal patron Massimo Moratti e le linee guida sono essenzialmente due: giovinezza e qualità. Se andiamo a scorrere la lista degli obiettivi della sessione di mercato passata e di quella a venire ci accorgeremmo di come sull'agendina di Marco Branca siano segnati soltanto giocatori di età nettamente inferiore ai 30 anni. Un segnale chiaro di come la mentalità in casa nerazzurra abbia subito una brusca sterzata; ultimamente infatti si era preferito puntare su giocatori di esperienza e con un bagaglio già confermanto da anni passati ad alti livelli con altri club, vedesi Milito e Motta, preferendo dunque giocatori che fossero una sicurezza piuttosto che scommettere sul futuro.

Ma la scarsa possibilità di investire somme troppo ingenti sul mercato e la voglia comunque di restare ad altissimi livelli ha fatto cambiare la tendenza in quel di Appiano. La nuova idea di gestione del mercato infatti punta su promesse ricche di talento che però non si sono ancora espressa a grandi livelli, delle scommesse che se azzeccate porteranno al club fenomeni di primissimo livello.

Questo è il caso di Ranocchia e Castaignos, il primo si è già conquistato la maglia da titolare in quella che la passata stagione è stata la difesa più forte del mondo, il secondo già definito da esperti del settore l'erede di Henry. Tutte operazioni svoltesi ad un prezzo relativamente basso che permetterebbero di ottenere plusvalenze in caso si decidesse di cederli da qui a tre anni.Ma questo era solo l'inizio, Branca e Ausilio non hanno infatti nessuna intenzione di fermarsi e anzi rilanciano la sfida sul mercato a tutta Europa. Attualmente l'Inter è una delle squadre più attive del mondo sul fronte del mercato, con diverse trattative aperte non solo in Europa, ma un po' in giro per tutto il mondo.

E' questo il caso di Ganso, il brasiliano richiesto da mezza Europa che però sembra essere uno degli obiettivi principali di Moratti; stiamo parlando di un colpo costoso (almeno 25 milioni di euro) ma che vale ogni centesimo speso, un talento cristallino che Leonardo saprà sgrezzare e rendere un diamante splendente.

Non dimentichiamoci poi di Rodrigo Alborno, uno che viene definito a soli diciasette anni la risposta sudamericana a Cristiano Ronaldo e quando ti danno tale definizione non lo fanno a caso.Senza andare così lontano l'Inter ha la fortuna di poter attingere ad un vivaio di primissima qualità, dove giocatori destinati ad essere campioni scalpitano nell'attesa di una possibilità in prima squadra.Ma la parola d'ordine è vincere e vincere subito, così non basta puntare su diciottenni, ci voglioni infatti anche giocatori già avezzi a calcare i grandi palcoscenici italiani ed europei. Così tornano in auge Luka Modric e Alexis Sanchez, due giovani però di grande esperienza.Si prospetta un mercato divertente e pieno di sorprese, dove Moratti e soci, sulle ali dell'entusiasmo portato da Leonardo, cercheranno di riconfermarsi Re d'Europa.