GdS – Inter, ottavi diretti di Champions passano da Praga: quanti punti servono. ThuLa pronta

È doveroso che l’Inter resti concentrata sullo Sparta Praga, ma è giusto ragionare sul lungo periodo e chiedersi se l’Inter possa concorrere al traguardo grosso, la coppa. E la risposta è sì, perché, Liverpool a parte, questa prima fase della nuova Champions non ha espresso una razza padrona, le gerarchie sono state abbastanza sovvertite, Real Madrid e Manchester City remano in zona playoff, fuori dall’elite delle prime otto. È uno scenario mobile e i playoff potrebbero riservare sorprese, magari qualche grande resterà impigliata nel dentro o fuori.

L’Inter è una squadra matura, forse Inzaghi ha raggiunto l’apice del suo ciclo nerazzurro. Il problema è uno: dietro Thuram e Martinez, non ci sono attaccanti dello stesso livello. Chissà che prima o poi non si svegli Mehdi Taremi, L’iraniano in Champions ha segnato 11 gol, due in meno di Lautaro, ma in 32 presenze, non in 50 come l’argentino. Taremi forse si sente più a casa in Europa che in Serie A. Se si rimettesse in marcia lui, la strada per Monaco di Baviera, sede della finale di Champions 2025, sarebbe meno tortuosa", si legge.