Anni d’oro Inzaghi: impresa leggendaria e jackpot Inter! “411 sms e ad Appiano convinti che…”

Decisiva la gestione con il bilancino di Thuram e Lautaro, recuperati all’ultimo minuto tra le due semifinali, e la capacità di tenere lo spogliatoio come pochi dentro una settimana che separava l’estasi dal fallimento. «Sa alleggerire la tensione con una battuta» ha raccontato Dimarco. Ad Appiano erano convinti di farcela e di buttare fuori il Barcellona. Partita preparata benissimo dal punto di vista tattico: flussi di gioco ostruiti verso Yamal, almeno sino a quando è stato possibile limitarlo. Così l’Inter ce l’ha fatta, regalando una notte da sogno al calcio italiano.

Sono gli anni d’oro di Simone. Un jackpot per le casse societarie: 136,6 milioni di premi Uefa senza contare il botteghino, il Mondiale per Club in arrivo e la Supercoppa Uefa (a Udine il 14 agosto) se il nuovo HH alzerà la coppa in Baviera. «Dal punto di vista della sostenibilità, è già una stagione appagante» l’ammissione di Marotta. A notte fonda, eliminato il Barça, faticava a trattenersi. «Partita epica, la più emozionante della mia carriera, uno spot per il calcio mondiale». Ieri sera al Tg1 ha ribadito il concetto: «L’attore principale, l’artefice di questa cavalcata è sicuramente l’allenatore Simone Inzaghi»”, si legge.