Ag Antonini: “Bayern? Vuole la A con l’Inter, ecco la sua storia. Italia o Brasile…”

L'agente di Matias Antonini, Pasquale De Rosa, ha raccontato la storia del giovane nerazzurro, diventato protagonista dopo la buona prestazione nel Trofeo Berlusconi: "Tutto è iniziato quando Fabio Ruaro mi mandò dei video dal Brasile dicendomi di dargli un occhiata e io e Gianluca decidemmo di farlo venire in Italia. Il primo incontro con Matias è stato in aeroporto, a Milano, accompagnato dal papà Mauro: avevamo organizzato come prima tappa Novara e poi Genoa».

"A Novara dopo il primo allenamento capimmo  subito che il ragazzo avevamo grandi qualità e chiamammo al momento Roberto Ramadan, organizzando una terza tappa all'Inter. Matias fece bene sia a Novara che al Genoa, arrivati all’Inter doveva allenarsi tre giorni Matias e ricordo che Samaden dopo il primo allenamento ci chiamò e ci disse che voleva prenderlo; noi avvisammo subito il papà Mauro che, ricordo, all'inizio era indeciso se accettare Novara perché era rimasto molto colpito dal centro di Novarello o l’Inter. Poi confrontandosi con noi capì che quello dell’Inter era il miglior settore giovanile d’Italia e scelse l’Inter: da lì poi è partita la carriera di Matias in nerazzurro».  

De Rosa, poi, parla anche del futuro del ragazzo e della sua cittadinanza «Volevo chiarire una cosa: sento da molti dire che Antonini è brasiliano ma non è così. Lui per metà è italiano e si è formato calcisticamente in Italia, quindi spero che la nostra federazione non si faccia scappare uno dei talenti più importanti che abbiamo in Italia e lo convochi subito in nazionale come ha fatto il Brasile. Anche perché vi assicuro che Matias ancora non ha deciso con quale delle due giocare. Bayern Monaco? Matias sta bene all’Inter, club che crede molto in lui: speriamo di vederlo quanto prima in Serie A con la maglia nerazzurra».