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Ag.Dybala: “Il Palermo si è fatto avanti, aspettiamo le mosse dell’Inter. A giugno…”

Omar Peirone, agente del giovane attaccante dell’ Instituto di Cordoba, Paulo Dybala, in un’ intervista a Mediagol.it, ha presentato al pubblico italiano il suo assistito, descrivendone doti e qualità tecniche che nell’ultima...

Francesco Parrone

Omar Peirone, agente del giovane attaccante dell' Instituto di Cordoba, Paulo Dybala, in un' intervista a Mediagol.it, ha presentato al pubblico italiano il suo assistito, descrivendone doti e qualità tecniche che nell'ultima stagione gli hanno permesso di mettersi in luce a livello mondiale: "E´ indubbio per chi non lo conosce pienamente che Paulo è un giocatore molto completo, ogni giorno che passa posso anche dire che va migliorando e si va sempre più formando calcisticamente parlando. Nonostante la giovane età il ragazzo ha tutte le doti per definirsi un giocatore piuttosto completo nel suo ruolo: velocità, tecnica ed estro. Il suo ruolo? In Argentina si è fatta un po’ di confusione sulla sua collocazione in campo, ci tengo a chiarire che non è un fantasista o un volante, come qualcuno lo ha definito da queste parti. Dybala è un attaccante centrale o una mezza punta, gli piace giocare in area e questo gli permette di arrivare facilmente al gol, come dimostrano i numeri della sua giovane carriera. Se dovessi fare un termine di paragone direi che è più tecnico che forte.

A chi somiglia o chi ricorda? Ho parlato con molti amici italiani e tutti mi hanno confermato quello che avevo detto anche io tempo fa. Se dovessi fare un termine di paragone lo vedo molto simile a Vincenzo Montella. E’ piccolino di statura, bravo in area, molto agile e molto tecnico. - dichiara Peirone - Magari non segnerà tutti i suoi gol di testa come spesso sono in grado di fare tanti centravanti di ruolo ma vi assicuro che il suo compito, ovvero quello di fare i gol, lo sa fare. In area di rigore si muove bene e riesce ad eludere i difensori proprio come faceva Montella".

Peirone, ha poi confermato l’interessamento del Palermo, dichiarando anche di aver incontrato il ds della società rosanero, Luca Cattani,in questi giorni in Argentina come ha dichiarato ieri il presidente Zamparini ai nostri microfoni (Clicca qui): "Diciamo che in questi giorni che il direttore Cattani si trova in Argentina c’è stata l’occasione di vederci, io e anche il mio socio abbiamo parlato con lui che chiaramente ha mostrato l’interessamento del Palermo per Paulo - ha ammesso l’agente del giocatore - al momento possiamo anche dire che il club rosanero è in vantaggio rispetto agli altri club, anche se noi abbiamo il dovere di ascoltare un po’ tutte le proposte. Senza dubbio il Palermo ci ha dimostrato un interesse reale, noi però, non abbiamo avanzato nessuna pretesa finora. Siamo consapevoli dell´interesse di molte squadre per il ragazzo ma nello stesso tempo aspettiamo che arrivi l´offerta giusta. Di certo l’Italia e la piazza rosanero per Paulo sarebbero una soluzione prestigiosa e affascinante. Vedremo cosa succederà".

Sul talento argentino di Laguna Larga, non c'è solo il club siciliano. Squadre come Inter,Roma, Juventus e Real hanno da tempo buttato l'occhio e mostrato il loro interesse: "Come ho già detto noi siamo disposti ad ascoltare le offerte e le proposte di tutti i club, tutte quelle che ci giungeranno verranno vagliate con estrema attenzione. La nostra intenzione non è specularci ma cercare di creare un futuro importante a questo ragazzo molto promettente ma anche giovanissimo. Se troveremo un accordo ne parleremo anche con la società. Ripeto, il Palermo si è già fatto avanti. In questo momento siamo in attesa anche di una controproposta di Inter e Juventus che sono fortemente interessate al ragazzo. La Roma? La dirigenza giallorossa conosce molto bene Paulo dato che il direttore sportivo Sabatini più volte è venuto qui a vedere tanti ragazzi tra cui anche Dybala. Insieme a Pastore e Vazquez è uno di quei giocatori che seguiva tempo fa. Diciamo che tanti club hanno chiesto di lui e stanno solo cercando di capire come prenderlo.

La cosa più importante al momento è che Paulo abbia la tranquillità di terminare il campionato con la sua squadra. L´obiettivo principale è che vinca il titolo con l´Instituto e che vinca anche quello di capocannoniere. A giugno, o comunque nel prossimo mese, poi si vedrà cosa fare del suo futuro. Detto questo è chiaro che non possiamo nascondere il fatto che l´interesse da parte di molte squadre c´è ed è reale. Presto comunitario? E’ vero. Abbiamo iniziato tempo fa l´iter per il passaggio allo status di comunitario, oggi di fatto è come se già avesse il passaporto perché dobbiamo solo andare a firmare i documenti e andarlo a ritirare. A giugno, o comunque dopo la fine del torneo di Clausura, ritireremo il passaporto e probabilmente verremo in Europa e anche in Italia. Per ora cerchiamo di lasciare il ragazzo tranquillo, deve lavorare serenamente per questo finale di stagione con la sua squadra".