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Agnelli: “Doveroso accogliere appello Petrucci ma ognuno faccia il suo mestiere”

“E’ giusto e doveroso accogliere l’appello dei rappresentanti delle istituzioni, in particolare del Presidente del Coni Gianni Petrucci ad armonia e serenità nel mondo sportivo e del calcio“. E’ uno dei passaggi...

Daniele Mari

"E' giusto e doveroso accogliere l'appello dei rappresentanti delle istituzioni, in particolare del Presidente del Coni Gianni Petrucci ad armonia e serenità nel mondo sportivo e del calcio". E' uno dei passaggi della conferenza stampa di Andrea Agnelli a Vinovo

Il presidente della Juve poi incalza: "Ho ascoltato bene la conferenza di Petrucci questa mattina. Credo che ognuno debba fare il proprio mestiere. Io faccio il presidente della Juventus e devo tutelare gli interessi del mio club. Noi abbiamo sempre rispettato le regole e stiamo continuando a farlo. Abbiamo fatto un esposto per chiedere se la motivazione per la quale fu assegnato lo Scudetto 2006 all’Inter, e cioè l’assenza di comportamenti poco limpidi, fosse ancora valida. La Figc ci ha messo 14 mesi per rispondere ad un esposto di 8 pagine. La relazione di Palazzi è arrivata qualche giorno dopo che erano trascorsi i termini di prescrizione degli atti probatori, casualmente. A questo punto la questione non poteva non spostarsi su un piano politico. Quando il Consiglio federale ha deciso di non decidere e si è dichiarato incompetente, abbiamo messo in atto tutte le iniziative per tutelare la Juventus in ogni sede. Anche il Tnas poi si è dichiarato incompetente. Ci sarebbe stata la possibilità di conciliare, ma ero presente soltanto io, mentre la Figc e l’Inter hanno mandato i propri legali”.