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Alborno: “Mi piace essere paragonato a Zanetti. Sto ambientandomi all’Inter e…”

Ha un sogno: emulare Javier Zanetti. Ed è approdato nella squadra giusta. Rodrigo Alborno ha rilasciato in esclusiva alla versione inglese di Goal.com un’intervista nella quale parla nella sua esperienza in Primavera. L’ Inter lo ha...

Eva A. Provenzano

Ha un sogno: emulare Javier Zanetti. Ed è approdato nella squadra giusta. Rodrigo Alborno ha rilasciato in esclusiva alla versione inglese di Goal.com un'intervista nella quale parla nella sua esperienza in Primavera. L' Inter lo ha notato mentre era in tour con la Nazionale Under20: "Un talent scout nerazzurro era lì e mi ha notato".

L'INTER DEI GRANDI - Alborno è arrivato in Italia nel gennaio dell'anno scorso e in questo momento i suoi genitori sono con lui in Italia: "Incontro spesso Zanetti, Alvarez, Cambiasso, Cordoba, Forlan e con loro parlo sempre un po'", confessa il giovane talento interista. "Mi paragonano spesso a Zanetti per alcune caratteristiche in comune e perché noi in campo facciamo sempre su e giù. Mi piacerebbe emularlo perché tutti sanno che è un grandissimo giocatore". 

DOVE GIOCO E COME - Adesso è alle prese con il calcio italiano, gioca sia da terzino che da centrocampista, e cerca di ambientarsi: "Mi piace giocare in entrambe le posizioni, mi trovo bene, ma se dovessi scegliere preferirei giocare a centrocampo dove ho sempre giocato. Qui sono molto importanti la velocità del gioco, la velocità con cui si muove la palla, la velocità dei passaggi. Tutte cose che insegnano ai giovani".

MA CHE FREDDO FA - E impara anche a convivere con l'inverno milanese: "A Viareggio - racconta Alborno - non fa tanto freddo, ma la cosa che mi colpisce ogni giorno è il freddo che fa a Milano, non l'avevo mai sentito prima, ma mi sto abituando a giocare con i piedi congelati".