Piero Ausilio, il direttore sportivo dell'Inter, ha parlato ai microfoni di SkySport24. Ecco le sue parole:
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AUSILIO: “Eto’o? Difficile. Abbiamo tenuto i più forti. Belfodil e Icardi…”
Piero Ausilio, il direttore sportivo dell’Inter, ha parlato ai microfoni di SkySport24. Ecco le sue parole: Se è vero che Eto’o è a Milano è perché ha qui la sua famiglia. La moglie non è a Milano? Non lo sapevo. Se i tifosi...
Se è vero che Eto'o è a Milano è perché ha qui la sua famiglia. La moglie non è a Milano? Non lo sapevo. Se i tifosi possono sperarci? Siamo legati da tanto tempo ed anche oggi è un grandissimo giocatore. Dire che è un'opportunità per l'Inter è difficile, ma non si può escludere, sappiamo che ci sono altri fattori in una trattativa. Esigenza di mercato perché i nuovi non sono pronti? E' un diritto per Icardi e Belfodil crescere ed essere aspettati. Abbiamo investito su questi due talenti, ma dobbiamo dargli tempo. Su di loro l'Inter potrà contare sicuramente per parecchi anni. Troppe spese? Difficile perché si cerca di tenere i giocatori bravi, quelli che fanno cassa e questo rende tutto più complicato. Ma se fai queste scelte di cedere ti privi di giocatori che sono difficili da sostituire. Ci sono tante operazioni fatte a costo zero, come Campagnaro che è stato sottovalutato e dovrebbe essere riconosciuta come una cosa fatta importante. Tante cose hanno pesato sulle scelte di Mazzarri nella formazione di oggi. Ha scelto i più affidabili, ma non è detto che non giocheranno da titolari le prossime. Chi non abbiamo ceduto? Abbiamo fatto finta di non sapere e non sentire e abbiamo tenuto Palacio, Guarin, Handanovic, vedendoli mi sento più tranquillo.
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