Ausilio: “Sempre creduto in Alvarez, Moratti sarà  vicino. E Laxalt…”

Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Sky prima dell'inizio della gara tra Inter e Fiorentina: “Handa permaloso? ma anche altrettanto bravo perciò ce lo facciamo andare bene. Moratti ha incontrato i dipendenti? Io non ero presente perchè ero con la squadra. Ero presente al discorso fatto sabato scorso quindi presumo sia stato sulla stessa falsa riga di assoluta serenità e di conferma di ciò che verrà con Thohir. Laxalt? Siamo contenti poi va anche detto che era la prima partita ma fare un esordio cosi non era da tutti. C'è orgoglio e anche il fatto di mandarlo in prestito è stata la scelta migliore per giocare e trovare continuità quindi ben venga l'esperienza di Bologna. Sorpresa di rendimento? Ce l'aspettavamo. Di sicuro abbiamo percepito grande fame e ambizione e voglia da parte dei giocatori di seguire l'allenatore. Quando hai questa disponibilità può anche capitare che i risultati arrivino più velocemente. Oggi è la quinta, non vogliamo credere che tutto sia finito ma che questa sia la base per migliorare ulteriormente. La mancata cessione di Alvarez? Ha detto bene Montella, non abbiamo iniziato neanche la trattativa. Alvarez da subito è stato considerato importante e parte del progetto. Eravamo convinti due anni fa delle qualità del giocatore, forse altri meno; c'è chi matura in fretta e chi meno. Per lui forse questi due anni erano necessari. Non voglio stare tranquillo sino a quando le cose non saranno continuative nel tempo. Non è questione di aver ragione ma del lavoro di tante persone. L'abbiamo seguito tanto tempo come altre squadre. Abbiamo avuto molta concorrenza, siamo orgogliosi ancora di più oggi per quello che sta facendo”.