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Ausilio: “Voci su addio de Boer? Stupidate! Bisogna parlare poco e lavorare tanto”

Il direttore sportivo dell'Inter era presente in conferenza stampa alla presentazione di Joao Mario ed ha risposto ad alcune domande

Eva A. Provenzano

Piero Ausilio era presente in conferenza stampa durante la presentazione di Joao Mario e ha risposto ad una domanda che chiedeva delucidazioni su come fosse nato il suo acquisto. Il direttore sportivo nerazzurro ha spiegato che il centrocampista era già nei mirini interisti da tempo: "Lo avevamo già visto in occasione della gara con lo Sporting Lisbona in NexGenSeries. Restiamo ancora l’unica squadra italiana che l’ha vinta quella competizione. Faceva intendere già allora quali sono le sue qualità, poi è diventato campione d’Europa, provammo anche allora, ma non fu possibile perché lo Sporting sapeva di avere in mano un giocatore forte e si talento e lo trattenerono. Sappiamo tutti che tipo di percorso è stato fatto, è sotto gli occhi di tutti. Siamo contenti di aver investito ora su di lui indipendentemente da quello".

Letto stamattina di voci di addio di de Boer, risposta della società?

Devo rispondere come? Dovrei usare un termine poco consono visto che ci sono delle signore. Dico sono che sono stupidate e fa capire sufficientemente cosa pensa la società.

-Vorrei chiedere se avete parlato con i ragazzi dopo ieri sera. C’era stato venerdì un discorso con la squadra…

Fare riferimento a venerdì è la cosa giusta. Qui serve parlare poco e lavorare tanto tutti, da società a giocatori. Non dobbiamo sempre trovare una spiegazione, dobbiamo risolvere i problemi. Abbiamo fatto una brutta partita, ma in EL è la prima di sei gare, dobbiamo ancora farle tutte, ci vuole calma ma allo stesso tempo si deve prendere coscienza che dobbiamo lavorare molto. L’allenatore è arrivato da poco, non ha potuto fare molti allenamenti anche per le Nazionali e non è mai facile costruire qualcosa di importante senza tempo a disposizione. Serve tempo e lo sappiamo. Tutti si aspettano tanto tutti e con l’Inter in particolare vengono sempre aggredite le situazioni di difficoltà. Possiamo venirne fuori con il piglio giusto e possiamo uscirne già domenica. 

(Fonte: ic)