Dopo la 'promozione' di Andrea Stramaccioni ad allenatore della prima squadra nerazzurra, Daniele Bernazzani torna a guidare la Primavera dell' Inter e commenta così ai microfoni di Inter Channel il suo nuovo incarico: "È con grande entusiasmo che torno sulla Panchina della Primavera. Prendere in gestione una squadra giovanile in un momento così avanzato della stagione, rappresenta una situazione anomala. È sicuramente un incarico molto importante e gratificante, ma anche difficile, vista anche tutta l'attenzione che la società dedica a questa formazione e al settore giovanile. I ragazzi stanno facendo molto bene, sono entusiasti di questa ultima grande vittoria e ora si dovrà continuare con il lavoro iniziato".
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Bernazzani: “Torno con grande entusiasmo. Adesso mettiamoci in carreggiata…”
Dopo la ‘promozione’ di Andrea Stramaccioni ad allenatore della prima squadra nerazzurra, Daniele Bernazzani torna a guidare la Primavera dell’ Inter e commenta così ai microfoni di Inter Channel il suo nuovo incarico: “È...
Dopo il successo nella Next Generation Series, si torna a pensare al campionato, dove a 5 giornate dal termine della fase a gironi, è l' Inter a guidare la classifica in prima posizione: "Questa è stata giustamente una settimana di festeggiamenti - continua Bernazzani -: la vittoria, il tanto interesse dei giornali, sono fattori che possono in qualche modo distrarre i ragazzi. Cercherò di far capire loro che è già il momento di rimettersi in carreggiata. Nel calcio quello che conta è sempre la partita successiva a quella già disputata. So che è un gruppo di ragazzi 'in gamba', sia a livello tecnico che sotto l'aspetto comportamentale, quindi credo che non ci saranno problemi".
Con Bernazzani, dalla prima squadra, in Primavera arriva anche il preparatore Roberto Niccolai, mentre Vincenzo Sasso rappresenterà il momento di continuità con la gestione Stramaccioni: "Mi sono già sentito con Vincenzo (ndr, Sasso) -, ho cercato di farmi raccontare il maggior numero di cose possibili. Io conosco i ragazzi, ma li conosco 'da fuori' perché guardiamo le partite, li vediamo in allenamento quando sono aggregati alla prima squadra, ma la conoscenza che si ha allenandoli è completamente diversa".
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