primo piano

Biasin: “Inter, tutto bello? Col cavolo! Facile prevedere che Ranieri…”

Fabrizio Biasin, responsabile della redazione sportiva del quotidiano Libero, intervenuto in passato anche ai nostri microfoni, nel suo consueto editoriale per Tmw ha elencato gli ultimi sviluppi di mercato dei nostri club. Ecco quanto raccolto da...

Daniele Vitiello

Fabrizio Biasin, responsabile della redazione sportiva del quotidiano Libero, intervenuto in passato anche ai nostri microfoni, nel suo consueto editoriale per Tmw ha elencato gli ultimi sviluppi di mercato dei nostri club. Ecco quanto raccolto da fcinter1908.it sull'Inter: "Capitolo Inter: tutto è bello, tutto funziona, Milito sembra un ragazzino, Maicon una scheggia, Pazzini vola, Zanetti pare Benjamin Button. Col cavolo. I nerazzurri che parevano bolliti son tornati a trottare ma non basta: il gioco è quello che è, le forze fisiche son destinate a finire. Patron Moratti è sereno ("va bene così"), Ranieri un po' meno ("con la Lazio i ragazzi non mi sono piaciuti"). Il messaggio del mister è chiaro: servono rinforzi. Ma la verità è ben più crudele: non arriverà Lucas, non arriverà Romulo, non arriverà nessun fenomeno. Al massimo Kucka, che sarà anche bravo ma al Genoa quest'anno non ha combinato granché. Del resto Branca era stato limpido un paio di mesi fa: "Entro fine stagione ridurrò drasticamente il monte ingaggi". Ci riuscirà, soprattutto se il solito Psg tenterà il tutto per tutto per prendere Thiago Motta (ingaggio attuale 3 milioni. Ingaggio a Parigi... seimila fantastiliardi: quelli hanno soldi per tutti ma non prendono nessuno... Bah...). Facile prevedere che alla lunga Ranieri non riuscirà a mantenere la squadra "in quota". Serve ossigeno, serve velocità, serve una squadra che oltre al catenaccio (eseguito in maniera magistrale peraltro, e nessuno sta facendo ironia) riesca i imporre il proprio gioco (in Champions altrimenti di strada non se ne fa). Certo, è tornato Sneijder e c'è da sorridere, ma l'olandese è fragile come un fuscello e al di là delle chiacchiere ha un piede e mezzo fuori dalla Pinetina. A giugno se ne andrà: lo sa lui, lo sa la moglie, lo sanno un po' tutti".