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Bogarelli: “Wanda e gli stadi, non solo Milan. Anche con Thohir infatti…”

Su La Stampa in edicola oggi c’è un’intervista al presidente di Infront (la società che gestisce i diritti tv del calcio italiano e i diritti di immagine di diversi club di A) Marco Bogarelli, realizzata da Tiziana Cairati, in cui...

Eva A. Provenzano

Su La Stampa in edicola oggi c'è un'intervista al presidente di Infront (la società che gestisce i diritti tv del calcio italiano e i diritti di immagine di diversi club di A) Marco Bogarelli, realizzata da Tiziana Cairati, in cui si parla delle voci che parlano dell'interesse della Wanda ("Un gruppo che ha acquisito Infront e che ha interesse a sviluppare il calcio italiano", lo definisce lui stesso) di investire sullo stadio di proprietà del Milan. "Partecipare alla costruzione degli stadi con annesse attività commerciali è la vocazione naturale di Wanda Group. Può succedere con il Milan, la Fiorentina, con il Bologna, con tutti. Ad esempio, stiamo parlando con l’Udinese e abbiamo parlato con il presidente dell’Inter Erick Thohir e il suo management", ha spiegato il numero uno di Infront. "Il tifoso, che viene allo stadio, deve avere qualcosa in più di quello che avrebbe stando davanti alla tv. Sono fondamentali wifi, schermi per far rivedere i gol e anche schermi che facciano vedere quello che succede sugli altri campi. E, poi, gli spogliatoi: pensi alla potenza delle immagini provenienti da quei luoghi sacri", ha aggiunto. Quando gli è stato chiesto se Wanda è disposta a prendere quote del Milan come si dice, Bogarelli ha spiegato: "No. Attualmente non è una priorità, e devo dire che quando ci si siede al tavolo con lui, Adriano Galliani fa sempre e solo gli interessi del club e la mia amicizia con lui non mi ha mai agevolato, anzi".