Brasile, Dunga è in Europa per Neymar e Miranda: ecco quando sarà a Milano

Come anticipato settimana scorsa, in questi giorni il ct brasiliano Carlos Dunga ha preso un volo ed ha raggiunto il suolo europeo. Assieme al suo vice Andrey Lopes e al direttore tecnico verdeoro Gilmar Rinaldi, Dunga è partito in missione per trattare con i club la concessione di alcuni giocatori (over 23) in vista delle Olimpiadi di Rio de Janeiro.

Alle gare olimpiche, in programma a Rio dal 5 al 21 agosto, parteciperanno la Nazionali under 23, con l’eccezione di 3 fuori quota. Dunga ne ha individuati almeno due: Neymar del Barcellona e Miranda dell’Inter.

Il grosso problema dell’estate, però, riguarda la concomitanza delle Olimpiadi con la Copa America Centenario, edizione speciale del torneo prevista per giugno ed organizzata per celebrare i 100 anni della CONMEBOL. Perciò, sorge inevitabilmente un problema al solo pensiero di vedere un proprio giocatore impegnato con la Nazionale praticamente per tutta l’estate. La scelta spetterà alle società, soprattutto nel caso delle Olimpiadi: non essendo i giochi olimpici una competizione FIFA, infatti, i club non sono costretti a concedere i propri calciatori (a differenza della Copa America). Perciò, il CT verdeoro dovrà consultarsi con le società e trattare.

In questi giorni, secondo la stampa brasiliana, Dunga incontrerà il Barcellona e Luis Enrique. Sabato, invece, dovrebbe volare a Milano - in occasione di Inter-Bologna - proprio per Miranda.

Nel corso di questa settimana europea, Dunga ne ha approfittato per seguire la Champions League. Stasera sarà a Londra per Chelsea-Psg, mentre ieri ha seguito a Madrid la sfida tra Real e Roma. Proprio a margine di questo match, ha brevemente parlato di Neymar a Sports Interactive. Da queste parole, si capisce la sua volontà di avere l’asso blaugrana (e forse Miranda?) per entrambi i tornei: "Mi chiedete se è meglio avere Neymar per la Copa America o per le Olimpiadi? E’ difficile scegliere, ma penso che la questione dipenda dall'importanza che si dà alle cose. Ad esempio ad una medaglia che il Brasile non ha... Neymar verrà da una stagione estenuante, ma avrà il tempo di recuperare. Arriverebbe all’appuntamento in condizione. La cosa migliore sarebbe poter contare su di lui in entrambe le competizioni".

(GloboEsporte)