Non ci resta che...comprare. Il presidente Massimo Moratti lo ha capito, per aiutare l'Inter a venir fuori dalla crisi 'di classifica' nella quale è piombata bisogna 'mettere mano al portafoglio'. Il Corriere dello Sport in edicola stamane, non ha alcun dubbio, "non importa se allo scorso 31 agosto il calciomercato nerazzurro sia stato chiuso con un passivo di dieci mln (che diventa positivo se si considerano i venticinque mln di plusvalenze e il netto taglio al monte ingaggi)" per puntare almeno la qualificazione Champions sono necessarie certezze immediate. La società ha cominciato a fare i conti, perché l'Inter non può permettersi neanche L'Europa League che porta ad introiti inferiori almeno cinque o sei volte rispetto alla Champions.
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CdS: “Inter, non resta che il mercato. A gennaio Jucka, Tevez e…”
Non ci resta che…comprare. Il presidente Massimo Moratti lo ha capito, per aiutare l’Inter a venir fuori dalla crisi ‘di classifica’ nella quale è piombata bisogna ‘mettere mano al portafoglio’. Il Corriere...
A gennaio il mercato è complicato, ma non c'è granché da fare se non rinforzare la squadra: primo obiettivo Kucka. Un'operazione stile Ranocchia, ma c'è ancora da convincere il Genoa e da individuare la contropartita tecnica. Nello scambio potrebbe finire un giovane nerazzurro, il CdS apre una parentesi sul nome di Obi. Per la difesa il nome è sempre quello Juan Jesus, ma il giocatore potrebbe essere un'incognita al primo campionato in Europa. L'ideale - secondo Ramazzotti - sarebbe Cahill, il giocatore del Bolton, ma la concorrenza su di lui non scherza: ci sono United, City e Chelsea da battere.
In attacco torna il nome che ha accompagnato l'intera estate degli interisti: Carlos Tevez, il giocatore è sponsorizzato dalla 'colonia argentina'. Un affare complicato, ma non è detto che i buoni rapporti tra i dirigenti interisti e il suo agente, nonché il di si di Mancini, possano sbloccarlo.
In prospettiva futura, Suarez è già a lavoro per osservare per osservare il centrocampista francese Kevin Anin. Pare che ci sia anche un Diarra disponibile a Madrid, ma l'ingaggio è di quelli elevati.
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