Cercasi il vero Vidic: inizio con alti e bassi ma…

Sia chiaro, nessuno sta mettendo in dubbio le qualità tecniche, ma non si piuò nascondere che Vidic stia attraversando un periodo difficile.

La fiducia nella società nel centrale nerazzurro è ancora intatta, prova ne sia il fatto, che tutti sono ancora convinti che sia stato un colpo di mercato importante e fondamentale, ma è un dato di fatto che al momento l'ex United non sta rendendo secondo le aspettative. Le cause sono moplteplici, ma è chiaro che il suo inzio di campionato sia stato deficitario anche complice una condizione fisica non proprio ottimale causa un problemino fisico che domenica lo ha costretto a scendere in campo non al top e un adattamento alla Serie A ancora da perfezionare. Chairo che la prestazione contro il Cagliari sia stata molto negativa e il fatto di avere commesso diverse ingenuità lo hanno un pò ridimensionato, in quanto certi errori sono “ammissibili” per un difensore normale, non per chi ha indossato la fascia da capitano dei Red Devils vincendo tra l’altro 16 trofei, no. Chiaro, ci sono delle attenuanti prima tra tutte il fatto doversi adattare al campionato italiano, profondamente diverso (per sua stessa ammissione...) da una Premier League dove non si simula. La lingua è un ostacolo in più e non a caso sta lavorando per iniziare a parlarla dopo che già riesce a capire molte frasi. Una maggiore padronanza dell’italiano lo aiuterà in campo e a integrarsi definitivamente in una difesa a tre che ha conosciuto per la prima volta in carriera. Fermo restando che a breve, in caso di utilizzo della linea a quattro, potrebbe sentirsi più a suo agio. Inoltre, quella contro i Sardi è stata la quarta gara consecutiva ed è inevitabile che sia emersa un pò di stanchezza, anche a causa della differente preparazione rispetto all'Inghilterra. Giovedì contro il Qarabag potrebbe tirare il fiato per poi tornare titolare a Firenze.