Comunicato CRCC, nessun allarme: ecco spiegata la situazione

Il comunicato con cui la China Railway Construction Corporation ha smentito di essere lei la società che ha acquistato il 15% delle quote azionarie dell'mInter ha destato preoccupazione tra i tifosi ma non c'è ragione di allarmarsi.

Nel comunicato diffuso ieri dall' Inter, infatti, si fa riferimento all'ingresso "di un gruppo di investitori cinesi nel capitale di F.C. Internazionale S.p.A. La famiglia Moratti continuerà a mantenere il controllo della Società, mentre il gruppo di investitori cinesi sarà il secondo più grande azionista." In nessun caso si fa riferimento alla CRCC come azionista.

"Contestualmente China Railway 15th Bureau Group Co., Ltd., controllata da China Railway Construction Corporation, e F.C. Internazionale S.p.A. hanno avviato una collaborazione per la costruzione di un nuovo stadio di proprietà entro il 2017." L'unico riferimento esplicito alla CRCC, infatti, è legato alla costruzione del nuovo stadio, come confermato anche dal comunicato del colosso cinese.

Nel comunicato ufficiale, quindi, si fa riferimento a due soggetti distinti: un gruppo di investitori cinesi per le azioni, la CRCC per lo stadio. Anche nella parte finale della nota, infatti, l' Inter scrive: "La controparte contrattuale e China Railway 15th Bureau Group Co., Ltd. sono stati assistiti da Gallipos AG ed UBS AG in qualità di consulenti finanziari e dallo Studio Legale Associato Negri-Clementi in qualità di consulente legale".

La controparte contrattuale (i nuovi azionisti) è stata tenuta separata dalla China Railway, che si occuperà dello stadio. E' probabile quindi che i nuovi azionisti siano soggetti diversi dalla CRCC, che invece collaborerà con la società nerazzurra per il nuovo impianto in zona San Donato.

La riproduzione, anche parziale, dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInter1908.it. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge.