Bocelli: “Seguo l’Inter dai tempi di Sarti, Burgnich, Facchetti”. E Zanetti…

Alla vigilia dell’attesissimo evento benefico "Bocelli and Zanetti Night", organizzato nell’Open Air Theatre di Area Expo, alcuni fra i protagonisti principali della serata hanno presentato la loro iniziativa in conferenza stampa. Otto i personaggi accolti dalla stampa ad Arese, all’interno del Museo Alfa Romeo: da sinistra a destra (guardare foto) presenti Paula Zanetti per Pupi Fundacion, la conduttrice della serata Michelle Hunziker, Fabrizio Curci di Alfa Romeo, Javier Zanetti, Andrea Bocelli, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri e, infine, Laura Biancalani per l’Andrea Bocelli Foundation.

Queste le dichiarazione degli 8 protagonisti di oggi. Ad aprire le danze, la regina della serata, Michelle Hunziker: saluti di rito e presentazione degli ospiti, prima di passare la parola al presidente Maroni.

Roberto Maroni:"Siamo partner istituzionali di quest’evento spettacolare, che riapre di fatto l’area Expo. I milanesi e i lombardi conoscono bene quest’area, che nel corso del 2015 ha rilanciato la loro città. Expo ha chiuso le sue porte il 31 ottobre, e prima di costruire quello che sarà l’Expo del futuro ci sarà tutto questo tempo a disposizione per mantenere in vita l’area. La regione Lombardia ha disposte importanti risorse per questo, e perciò abbiamo deciso di fare da sponsor ad un evento simile. Abbiamo messo a disposizione 50 milioni di euro per evitare che l’area fosse abbandonata e per poter organizzare eventi. Questa Bocelli e Zanetti night sarà il primo evento, poi toccherà alla mostra Triennale, a concerti della Scala e ad alcune iniziative per tutta l’estate. L’area sarà così riaperta, potrà essere valorizzata e riutilizzata da tutti i cittadini milanesi. Quella sarà l’area del futuro, ci saranno ricerche importanti nel sito dal punto di vista medico. Cominciamo da domani con questa grandissima manifestazione e questo grande concerto: sarà la più importante iniziativa di riapertura del sito Expo. Vi ringrazio per questa bellissima iniziativa".

Laura Biancanalani (Fondazione Bocelli):"Essere qui dopo tanto lavoro, a nome di tutto il team, è davvero una grande emozione. Ringrazio per prima Javier e tutta la sua famiglia, la Fondazione Pupi, per aver pensato a noi come partner dell’evento. Siamo qui per Haiti e per i bambini di Haiti e di Buenos Aires. Con l’evento di domani sera, riusciremo a mandare questi bambini a scuola, almeno in 3500, e daremo loro del cibo per un anno intero: tutto questo solo con l’iniziativa di domani. Vedere questa collaborazione, spinta da Alfa Romeo, è una spinta in più. Ad Haiti lavoriamo per alcune zone dell’isola, da tempo aiutiamo i bambini lì. E’ bello coinvolgere bambini e genitori, bello creare scuole che accolgano ogni giorno 100 bambini. Vorrei portarli tutti lì, vorrei vedere il sorriso e la gioia di quell’isola. Andare a scuola ad Haiti significa vivere. Noi vorremmo fare ancora di più, perché il potenziale di questi bambini arrivi al massimo. Haiti per noi è ancora la perla dei Caraibi. Vi invito a digitare il numero pubblico 45592 per poter donare. Il mondo dello sport ci ha fatto questo regalo".

Paula Zanetti (Fondazione Pupi):"Siamo nati nel 2001, appena arrivati in Italia grazie al lavoro di Javier. Vedendo come altre organizzazioni, come l’Inter, riuscissero ad aiutare i bambini in Africa, ci siamo presi la responsabilità di aprirci all’Argentina. Oggi sono 15 anni di vita per noi e festeggiarlo con questo grandissimo evento è fantastico. Oggi gli aiuti sono molto più alti nella periferia di Buenos Aires, a Lanus. Con la fondazione Andrea Bocelli abbiamo trovato un punto comune, ossia l’obiettivo di aiutare i bambini in difficoltà. Con questo evento aiuteremo a migliorare i progetti di educazione per i bambini dagli 8 ai 13 anni, ossia l’istruzione obbligatoria in Argentina. Oltre a questo, abbiamo promosso un’altra iniziativa, ossia l’idea di raccontare, attraverso una mostra fotografica legata a questo fantastico hashtag #WEHELP, tutto ciò che ruota intorno ad un evento benefico e il grande numero di persone che collaborano per arrivare ad un obiettivo comune, ossia aiutare! La sera del 25 maggio sarà promosso l’hashtag #WEHELP e sarà lanciato il braccialetto #WEHELP, che si potrà ordinare sul sito www.we-help.net. Che scatterà una foto col braccialetto e un cartello con hashtag #WEHELP, diventerà parte della mostra. Da venerdì sarà attiva la mostra, con scatti di personaggi famosi e di gente comune. Non ci aspettavamo questo grandissimo evento, sono contenta di esserci e di averlo organizzato".

Giancarlo Scheri (Canale 5):"Credo non si faccia mai abbastanza per aiutare chi ha bisogno. Per questo siamo molto molto felici di accogliere l’evento e di aprire il palinsesto di Canale 5, dove l’evento sarà trasmesso giovedì 26. Ringrazio tutti coloro che sono seduti a questo tavolo, tutti quanti. Sarà veramente un bellissimo show, oltre che una serata di beneficenza. Strabilierà gli spettatori. Vi leggo alcuni nomi del mondo dello sport e dello spettacolo che hanno accettato l’invito alla serata: Pelè, Kylie Minogue, Giuliano Sangiorgi, Claudio Ranieri, Gianna Nannini, Massimiliano Allegri, Skin, Laura Pausini in collegamento video, il Volo, Ronaldo, Marcello Lippi, Francesco Renga, Alessandra Amoroso, il Maestro Zubin Mehta, Roberto Vecchioni, il soprano Aida Garifullina, Lorenzo Fragola, Arrigo Sacchi, Samuel Eto’o, Clarence Seedorf, Leonardo, Roberto Carlos, Esteban Cambiasso, Kevin-Prince Boateng, Gianluca Pessotto, Ivan Ramiro Cordoba, Francesco Toldo, Dejan Stankovic. Ovviamente assieme ad Andrea Bocelli e Javier Zanetti. La regia sarà di uno dei migliori registi della tv italiana al momento, Roberto Cenci. Ringrazio tutti quanti, sarà veramente un grandissimo spettacolo"

Andrea Bocelli:"Come ci siamo conosciuti con Javier? Posso dire con tranquillità che io ho conosciuto lui molto prima che lui conoscesse me. Seguo l’Inter da sempre, seguo l’Inter dai tempi di Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso (sorrisi e applausi da tutta la sala stampa). Come è nata l’iniziativa? Dico sempre scherzando che ormai si vive nell’era delle donne. Quando le nostre donne, Veronica e Paula, hanno iniziato a pensare a quest’iniziativa, io e Javier abbiamo solo dovuto accettare (ride). Tutti noi sogniamo un mondo migliore, lo desideriamo per noi e per i nostri figli. Ma il mondo può diventare migliore solo attraverso l’educazione e l’istruzione. Se non si stimola l’intelligenza, non fioriscono i talenti. In questi paesi flagellati dal destino, Haiti in primis, ci sono grandi talenti e bambini che hanno tanta voglia di fare e di creare. Vorrei raccontare un episodio che mi ha molto colpito. Padre Rick, che io definisco un eroe dei nostri tempi, è arrivato ad Haiti da giovane, è stato lì per un po’ di tempo ed è poi tornato in America: lì ha studiato medicina, per ritornare ad Haiti a lavorare dal mattino fino alla sera per curare le persone. Così è iniziata la mia relazione con Haiti, grazie a Padre Rick. Un giorno lui ha portato alcuni bambini di Haiti a Forte dei Marmi. E io mi chiedevo: “Perché portare bambini che vedono tutto quello che vedono in una città del genere, che identifica il benessere, il lusso e il benestare in Italia?”. Lui mi ha risposto che è giusto fare così, perché i bambini devono vedere per poter sognare, ed è così che si sviluppa la volontà di fare e di arrivare. Così si può pensare ad un mondo migliore. Io e Javier abbiamo scoperto di avere questa mission in comune e siamo felici di esserci uniti per questo"

Zanetti:"Io sono veramente felice, contento ed emozionato, perchè quest’idea è nata quasi un anno fa. Veronica e Andrea ci hanno ospitato a casa loro, ne abbiamo parlato e abbiamo scoperto che le fondazioni hanno tante cose in comune, al di là dell’amore per l’Inter che è sempre molto importante. In comune abbiamo il messaggio molto forte di contribuire alla crescita dei bambini. Io devo ringraziare l’Italia, il vostro paese, perché da quando sono qua la gente si è sempre impegnata assieme a noi, anche a 11.000 km di distanza. Siamo diventati una grandissima famiglia, questa è la testimonianza delle persone che saranno assieme a noi. Al di là dei cantanti e dei campioni che ci aiutano, tante persone ogni giorno contribuiscono con il passaparola e il loro affetto. Non si tratta solo di una cosa economica, tante circostanze fanno bene a questi bambini. Poter essere qui con Andrea per me è importantissimo, si tratta del futuro di tanti bambini, in Haiti, Argentina, Italia e in tutto il mondo. Ne abbiamo tanto bisogno, il nostro Papa spesso ce lo ripete. Spero possa essere una grande festa, spero passi il messaggio forte e spero in un mondo migliore per tutti, perché sinceramente tutti lo aspettiamo"

Fabrizio Curci (Alfa): "Benvenuti nella casa di Alfa Romeo, un posto magico in un anno magico per noi. Questo è un luogo di cultura e sport, bellezza e passione, tecnologia e futuro, 106 anni di un’industria made in Italy. Abbiamo valori importanti, che troviamo condivisi con Bocelli e Zanetti e lo loro fondazioni, Questo luogo è stato riaperto il giugno scorso, ha segnato una ripartenza per tanti motivi per noi. Quel giorno è arrivato l’annuncio di Giulia, con Andrea che ci ha aiutato nella presentazione della macchina. E’ un’occasione straordinaria per portare l’attenzione su Milano e Arese, per quello che in 106 anni l’Italia è riuscita a fare. Grazie a tutti, auguri perché l’evento di domani sia un grande successo"

Conclude di nuovo Michelle Hunziker, salutando la stampa e ricordando il numero solidale con cui poter donare: 45592. Appuntamento a domani sera per altre novità dalla "Bocelli and Zanetti Night".

(Dall'inviato di FCINTER1908.it Dario Di Noi)