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Dybala e Juan, una storia uguale ma con finale diverso

Paulo Dybala e Juan Jesus. Sono due dei giovani che potrebbero far parte dell’Inter del futuro, chi a gennaio chi a giugno. I due giocatori, che non hanno nulla in comune dal punto di vista del curriculum, del ruolo e dell’esperienza...

Daniele Mari

Paulo Dybala e Juan Jesus. Sono due dei giovani che potrebbero far parte dell'Inter del futuro, chi a gennaio chi a giugno. I due giocatori, che non hanno nulla in comune dal punto di vista del curriculum, del ruolo e dell'esperienza sul campo (Juan è un difensore classe 1991, ma con esperienze nella serie A brasiliana e campione del Mondo Under 20 col Brasile, Dybala è un attaccante classe 1993 che sta facendo faville nella serie B argentina ma che ovviamente non ha ancora esperienze di alto livello), hanno invece molto in comune dal punto di vista della storia "contrattuale".

Il cartellino di Juan, come ampiamente raccontato da fcinter1908.it nelle settimane scorse, è stato ceduto dall'Internacional di Porto Alegre ad un gruppo di imprenditori, capeggiati da Giuliano Bertolucci. E' con loro che l'Inter si è rapportata ed è con loro che l'Inter sta chiudendo l'affare, che dovrebbe fare di Juan l'eventuale "post Chivu".

Una vicenda simile ha coinvolto negli ultimi giorni Paulo Dybala. Il suo cartellino, valutato dall'Instituto 3,5 milioni di euro, stava per essere ceduto al gruppo di investitori inglese Pencilhill Limited, avvicinato dall'imprenditore Gustavo Mascardi.

Ma proprio quando la trattativa era sul punto di chiudersi, ecco che Dybala e il suo agente (Omar Peirone) si sono opposti all'operazione, bocciata anche dalla Giunta Direttiva dell'Instituto. L'entourage di Dybala ha fatto capire che non vuole che il "cartellino del giocatore venga ceduto ad un gruppo di imprenditori, ma ad un club".

E così l'Instituto ha bloccato la cessione immediata del ragazzo e l'ha trattenuto fino al prossimo giugno, quando si concretizzerà la cessione, ma ad un'altra squadra e non ad una società privata. E anche la valutazione che era stata concordata con la Pencilhill Limited potrebbe essere rivista, a ribasso o a rialzo a seconda delle prestazioni del giovane attaccante.

L'Inter, che presentò a suo tempo un'offerta di 2 milioni, è attenta e segue da vicino l'operazione. Perché Dybala piace, e non solo per le garanzie offerte su di lui da capitan Zanetti.