E’ duro scontro tra Guardiola e Rosell. E il futuro torna in bilico…

FCINTER1908.IT - Anche nel paradiso blaugrana ci sono scontri. E che scontri. Sandro Rosell, presidente del Barcellona, parlando all'Assemblea dei Soci, ha attaccato duramente la giunta precedente ed in particolar modo l'ex presidente Joan Laporta per la gestione economica del club, portando ad esempio l'acquisto di Zlatan Ibrahimovic, definito "il peggior affare della storia blaugrana".

Il solitamente diplomatico Guardiola questa volta ha preso posizione ed è stata una posizione nettissima: appoggio pieno a Laporta ed inevitabile scontro con l'attuale presidente, che lo ha subito convocato per un faccia a faccia.

"Provo grande affetto per la precedente giunta, molto perché sono stati loro a scegliermi e il merito dei nostri successi è soprattutto loro. Sono molto triste per la situazione che si è creata, ma quella giunta ha fatto cose straordinarie. Ha preso una squadra in una situazione precaria e l'ha portata a fare cose meravigliose. Non so come finirà questa storia, ma spero bene. So che quei dirigenti stanno soffrendo e non se lo meritano", ha detto Guardiola in conferenza stampa, con toni molto decisi.

Rosell non ha gradito e il suo rapporto con Guardiola, già molto precario (Guardiola era molto vicino a Bassat, che lo candidò come direttore sportivo nel 2003), si è ulteriormente deteriorato.

Anche il ds Andoni Zubizarreta non fa nulla per nascondere il disagio: "Sono sicuro che le parole di Pep non avranno conseguenze nello spogliatoio, che è molto maturo ed è fatto di giocatori di grande esperienza".

A questo punto il futuro del tecnico spagnolo sembra più che mai in bilico, con un contratto in scadenza a giugno e un rapporto col presidente tutto da ricostruire.

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