Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il progetto di Infront per far crescere il marchio Inter è ben preciso ed è stato studiato nei minimi dettagli. Del resto l’agenzia di marketing sembra essere la migliore per far ripartire la macchina nerazzurra sotto l’aspetto dei ricavi.Ma quale sarà il progetto? Prima di tutto si cercherà di ridurre gli sponsor, cercando quindi di dare ad ognuno il giusto spazio commerciale, invogliando i tifosi a diventare loro clienti. L’idea sarebbe appunto, mantenere 6/7 sponsor principali e al massimo una trentina di secondari. Secondo progetto; sfruttare lo stadio Meazza. Fino ad oggi poco sfruttato, l’impianto di S.Siro dovrà essere nel futuro prossimo il punto di incontro di aziende e tifosi e vivere nel pre e post partita. La co-gestione del Meazza consentirà sinergie col Milan, anche in un’ottica di restyling dell’impianto (anche se i rossoneri guardano alla casa di proprietà) e di miglioramento dell’area hospitality, dove i nerazzurri sperano di convogliare oltre un centinaio di aziende.L’ultimo aspetto, non meno importante, è lo sviluppo globale del marchio Inter, e in questo Thohir potrebbe far scuola. Fassone negli ultimi mesi ha firmato accordi importanti con quattro agenzie per la copertura di queste aree: Cina, Giappone, Sud Est asiatico, Usa. Poi si passerà a Corea, Sud America, Medio Oriente. Una via, quella degli sponsor locali, che consentirà una penetrazione capillare. Un altro step verso la nuova era.
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Ecco il progetto Infront per far crescere l’Inter. Il Meazza…
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il progetto di Infront per far crescere il marchio Inter è ben preciso ed è stato studiato nei minimi dettagli. Del resto l’agenzia di marketing sembra essere la migliore per far ripartire...
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