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Ex consulente di Emre Mor: “Richieste assurde da parte dell’Inter. Vi spiego tutto”

L'ex consulente del giocatore spiega perché è saltato il trasferimento all'Inter

Gianni Pampinella

Che il passaggio di Emre Mor all'Inter fosse pronto, lo ha rivelato qualche giorno fa Michael Zorc del Borussia Dortmund. Pare che gli ex agenti del giocatore Muzzi Özcan e Bariz Soofizadeh avessero tirato troppo la corda sui soldi. Ma per l'ex consulente del giocatore, Soofizadeh, l'operazione è saltata per altri motivi: "Avevamo trovato un accordo con l'Inter. Poco dopo i nerazzurri hanno modificato i contenuti del contratto. Hanno cambiato il netto in lordo. Volevano inserire una clausola di 80 milioni di euro e hanno presentato pretese assurde. La cosa continuava ad andare avanti così. Ogni volta che avevamo trovato un accordo arrivava il proprietario cinese e rinegoziava. Che l'operazione sia saltata è dipeso unicamente dall'Inter. Una possibilità che il trasferimento avvenga c'è solo se vendono Perisic". Soofizadeh poi conferma che la volontà di Emre Mor è sempre stata quella di andare all'Inter: "Lo voleva il Lille, abbiamo parlato con l'Everton e l'Huddersfield. Anche due squadre della Bundesliga erano interessate. Con la Fiorentina eravamo già in accordi prima che si presentasse l'Inter. Il Betis gli è stato dietro fino all'ultimo. Emre avrebbe preferito il Real o il Barça ma loro non lo volevano"

Dopo che la trattativa è definitivamente saltata, Emre Mor ha cambiato agente: "Il suo nuovo agente lo sta convincendo che deve andare in un top club. Non abbiamo più contatti con Emre. Ma abbiamo un contratto con lui. Per noi non è una questione di soldi. Abbiamo investito per tanti anni tempo e passione per costruirgli una carriera. È semplicemente una delusione umana, per come sono andate le cose. Lo stesso Zorc non è riuscito a convincerlo che stessimo cercando di fare solo il suo bene".

(fussballtransfers.com)

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