Figo: “Non serve vivere di ricordi, rimonteremo. Sneijder, Maicon e Ranieri…”

"Non serve vivere di ricordi"; questa la frase di esordio di Luis Figo nella lunga intervista fattagli dai giornalisti della Gazzetta dello Sport. Di seguito riprendiamo le considerazioni più importanti dell'ex Pallone d'oro.

"Se l'Inter vuole risalire rapidamente la classifica non deve ripensare a quello che ha vinto nel corso degli anni, ma solo concentrarsi sulla prossima partita e cercare di fare bene"

L'Inter ha ancora fame?Non scherziamo neanche. E' la fame che permette ad un giocatore di militare in un grande club. Se uno non l'avesse non potrebbe permettersi la maglia dell'Inter.

Ci parli di RanieriRanieri ha portato equilibrio ed esperienza. Ci voleva un allenatore come lui che ha già allenato grandi squadre sia in Italia che all'estero. L'Inter aveva bisogno della sua normalità, ma adesso a Ranieri servono risultati e che lo spogliatoio rimanga compatto.

Quanto sarà fondamentale il rientro di Sneijder per Ranieri?Il mister conta molto su di lui e questo è normale visto che Wesley è un giocatore che può fare la differenza in ogni momento. L'olandese garantisce qualità e gol. E poi ora come ora lui vuole solo giocare con l'Inter e vincere con questa maglia addosso.Inoltre non dimentichiamo il recupero di pedine importanti come Maicon; già contro il Napoli si è visto quanto cambia la squadra con lui in campo. Il gioco dell'Inter non può prescindere da lui perchè con le sue ripartenza da respiro alla difesa e rende imprevedibile la manovra.

L'Inter è stata penalizzata dagli infortuni?Più che altro è stata penalizzata dal fatto che siano avvenuti tutti quasi contemporaneamente; in una sola settimana abbiamo perso tutti i centrocampisti e ci siamo ritrovati con i giocatori contati. Adesso si è fermato anche Julio Cesar per un problema agli adduttori, un caso molto strano perchè proprio non riusciamo a svuotare l'infermeria.

Crede che questa Inter possa ancora lottare per il titolo?La classifica non mi preoccupa. E' vero che davanti Juventus, Napoli ed Udinese stanno volando, ma c'è ancora tempo per recuperare il gap che ci separa da loro. Su tutti temo il Napoli, ma neanche la Juve è da sottovalutare.

E del caso Eto'o che ci dice?Samuel è andato via, ma credo che la rosa sia ancora abbastanza competitiva per lottare su tutti i campi. Abbiamo fatto mercato e ci siamo rafforzati.

Un ultima battuta su Zanetti candidato al Golden FootJavier è davvero un campione come pochi, un esempio ed una guida per tutti i giocatori che mettono piede nello spogliatoio nerazzurro.