Intervistato in esclusiva da A Bola, Gabigol ha parlato in termini entusiastici del suo 2018, condito da 26 gol in 50 partite disputate. Il ritorno al Santos, dopo le negative esperienza europee con le maglie di Inter e Benfica, lo ha fatto rinascere e l'attaccante brasiliano ora si sente più forte e maturo di quando partì la prima volta:
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Gabigol: “Il 2018 il mio anno top. L’Europa mi ha rafforzato, ma il Santos è casa mia”
Intervista dell'attaccante brasiliano ad A Bola
"Sto vivendo la fase migliore della mia carriera. Questo è stato per me l'anno migliore, anche guardando i numeri individuali (26 gol in 50 partite nel 2018, ndr). Sono ancora giovane, ho 22 anni, ma in Europa sono cresciuto molto, apprendendo modi diversi di giocare e migliorando dal punto di vista tattico e nella visione del gioco. E' stata un'esperienza abbastanza soddisfacente. Ho sempre saputo cosa volevo e non ho mai abbassato la testa. A volte vogliamo qualcosa, ma ciò non arriva. Non possiamo però per questo buttare via tutto e pensare che sia finita. C'è un periodo di maturità che ogni giocatore attraversa e credo di essere stato rafforzato da tutto questo. Al Santos mi sento a casa, sapevo che sarei stato accolto molto bene al mio ritorno. Spettava a me ripagare tutti nel miglior modo possibile e grazie a Dio è stato per me un ottimo anno. Ringrazio tutte le persone del club perché so bene lo sforzo che hanno fatto per avermi qui".
(Fonte: abola.pt)
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