Adriano Galliani, tornato in Italia, ha nuovamente commentato l'affare Tevez, che sembra sfumato: "Non lo chiamerei un no di Pato al PSG ma è la sua volontà di restare al Milan, non di dire no ad un altro club. Ci pensava da giorni e oggi ha scelto questa strada. Le operazioni erano collegate ed erano tutte soggetti a clausole sospensive. Pato ha deciso, io sono contento. Nel mio fatalismo, credo che i giocatori abbiano il diritto e la possibilità di scegliere la loro vita. Io ricordo un no di Vialli e poi arrivò van Basten, come Serginho alla Fiorentina e Boban al Marsiglia. Va bene così e pensiamo al derby. Il futuro di Tevez? Non tifo per nessuno, so cosa sta succedendo ma me lo tengo per me. Non parlo dell'Inter, non mi interessa. Tutto è nato dall'infortunio di Cassano, spero che sia lui l'acquisto di primavera. Richiamare il City a fne mercato? Non lo so, bisognerebbe chiedere al City, io non so niente".
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Galliani: “Tevez? So cosa succede ma me lo tengo per me. Richiamare il City…”
Adriano Galliani, tornato in Italia, ha nuovamente commentato l’affare Tevez, che sembra sfumato: “Non lo chiamerei un no di Pato al PSG ma è la sua volontà di restare al Milan, non di dire no ad un altro club. Ci pensava da giorni e...
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