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Gds: 4 mesi per guadagnarsi il nerazzurro, poi rivoluzione

Il presidente Massimo Moratti è pronto a far seguire alle parole i fatti e dopo la sconfitta di Roma e le deludenti prestazioni con Palermo, Napoli e Lecce è pronto a dare la scossa giusta ad una squadra che ha mancato nell’approfittare...

Alessandro De Felice

Il presidente Massimo Moratti è pronto a far seguire alle parole i fatti e dopo la sconfitta di Roma e le deludenti prestazioni con Palermo, Napoli e Lecce è pronto a dare la scossa giusta ad una squadra che ha mancato nell'approfittare del rallentamento di Juve e Milan.Il patron nerazzurro si è convinto di come non siano stati nè i moduli nèaltri fattori esterni a far arrivare a questo mese nero, bensì la colpa deve essere riversata tutta sui giocatori, rei di non aver fatto il proprio dovere fino in fondo non rimanendo concentrati sugli obiettivi minimi imposti dalla società e sulle richieste del tecnico Ranieri.

Così, senza farne un caso, Moratti ha deciso di mettere sotto esame tutti e prepara una rivoluzione per giugno: chi non lo soddisfa fa le valigie e parte. In troppo hanno preso la Pinetina per un villaggio turistico dove trascorrere i propri giorni tra un calcio al pallone e l'altro, e il presidente nerazzurro si è stancato di questa situazione; cìè bisogno di una scossa e lui non si tira indietro.

Chivu, Sneijder, Maicon, Milito e Zarate, sono solo alcuni dei candidati a lasciare l'Inter la prossima estate, mentre in entrata i nomi sono molti: da Lucas a Lavezzi, da Palacio fino a M'Vila e Veloso.