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GdS: “Zarate non ha ancora convinto l’Inter, sarà  riscattato?”

Piace a Ranieri che vorrebbe solo insegnargli a tenere ‘la spina attaccata’. Piace a molti per i suoi dribbling, per il suo talento nel puntare l’uomo, ma Mauro Zarate non è ancora riuscito a fare breccia nel cuore di tutti gli...

Eva A. Provenzano

Piace a Ranieri che vorrebbe solo insegnargli a tenere 'la spina attaccata'. Piace a molti per i suoi dribbling, per il suo talento nel puntare l'uomo, ma Mauro Zarate non è ancora riuscito a fare breccia nel cuore di tutti gli interisti. 

SCOMMESSA - L'attaccante non ha ancora messo a segno gol in campionato, ha fatto due assist (la clausola sul suo contratto sembra averlo reso più altruista), ma è ancora il più sostituito (cinque volte) dal mister. "Da adesso in poi - scrive la GdS - si gioca la sua permanenza a Milano: o decide, o spacca, o mette quei gol che all’attacco dell’Inter mancano tanto oppure l’Inter si porrà domande".

AMMISSIONE - Ieri in un'intervista ha ammesso: 'Devo migliorare, potevo fare e dare di più, finora non sono soddisfatto di me stesso'. Un esame di coscienza che almeno lo mette in buona luce. 

NUMERI - Per adesso ha collezionato nove presenze in maglia nerazzurra in campionato: zero gol e un assist decisivo; in Champions ha giocato cinque volte, ha segnato un gol e ha fatto un assist. Manca la costanza di rendimento e Maurito lo sa.

CONSTATAZIONE - "La società interista spera e sogna di aver preso qualcuno che, da adesso in poi, possa far dire a chi prende Tevez che il meglio d’Argentina veste il nerazzurro", scrive la GdS. Zarate dovrà metterci del suo per 'spaccare le partite', aiutare la sua squadra nella risalita e guadagnarsi la conferma per l'anno prossimo. Ma di certo se esiste un posto con il meglio degli argentini in Italia, quella è proprio l'Inter: Zanetti, Samuel, Milito, Cambiasso hanno fatto la storia del club interista. E non è detto che sia finita...