Icardi-Lautaro, prove di intesa fuori dal campo. Spalletti proverà un’Inter a due punte

Nessuno dei giornalisti presenti al momento del suo sbarco in Italia lo ha visto quel giorno, ma pare che sia addirittura andato a prenderlo in aeroporto. Poi in conferenza Lautaro Martinez ha ringraziato apertamente Mauro Icardi perché lo ha accolto alla grandissima, da capitano, all'Inter. E La Gazzetta dello Sport racconta che ieri avevano il pomeriggio libero e insieme se ne sono andati in giro per Milano: i due attaccanti lavorano sulla loro intesa fuori dal campo per fare in modo che quella in campo sia naturale. Maurito si è allenato a parte per una settimana, ha svolto lavoro personalizzato, ma da oggi dovrebbe rientrare con il gruppo: "Scade la clausola e scadono pure gli allenamenti a parte di Icardi, che con il connazionale sta facendo il capitano, oltre che l’amico. Manca la parte terza: fare il compagno di reparto in campo", scrive la rosea ricordando così che è appena passato il 15 luglio e nessuno club straniero ha pagato la clausola di 110 mln presente sul contratto del giocatore e valido appunto solo per le società estere.

Mercoledì, nell'amichevole a Sion, Spalletti testerà la difesa a tre e questo vuol dire che i due argentini potrebbero giocare insieme: giocano nello stesso ruolo ma sono diversi nel modo di giocare e possono provare a farlo insieme. In questi primi giorni alla Pinetina, ElToro ha colpito l'Inter per il suo modo di saper ricevere palla spalle alla porta, per come sa difenderla palla e sa giocare insieme ai compagni. Per questo si pensa che i due potranno giocare assieme, magari lui qualche passo indietro rispetto a Maurito.

Quello che ha colpito il club nerazzurro di questo giocatore è stato il suo modo di mettersi a disposizione dell'allenatore, la professionalità e l'attenzione anche ai piccoli dettagli per non perdersi niente del suo nuovo mondo. Intanto prova a costruire un rapporto con il compagno di reparto per trovare la giusta intesa e ieri i due se ne sono andati in giro per Milano, Icardi lo aiuterà anche a scegliere la sua nuova casa. Prove di affinità per un'Inter a due punte, per fare cose che non si sono mai viste. Serve qualcosa in più in una stagione piena di impegni.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport, 16-07-2018)