Inter, che peccato: fa la partita sul campo più difficile. E Brozovic ha…

La buona prova dell’Inter viene vanificata ad un minuto dalla fine da un errore imperdonabile del suo capitano Ranocchia. Errore grave anche perché successo in un momento della gara in cui è stato impossibile rimediare. L’errore del nazionale azzurro, tra l’altro, è stato prima «di concetto» e poi «di esecuzione».I nerazzurri va detto, avevano fatto un’ottima gara e lo dimostra il dato del possesso palla con oltre il 56% che in trasferta, con la squadra forse più in forma del campionato è tanta roba. Anche i 555 passaggi effettuati sono le specchio della prova dell’Inter,  a conferma che la squadra cerca sempre la manovra, prova a costruire azioni su azioni, ricerca la conclusione attraverso la gioco. Medel a fare da «buttafuori» davanti alla difesa, Hernanes e Brozovic come classiche mezzali mettono in crisi (e in inferiorità numerica) i centrocampisti del Napoli, e da ciò nasce il predominio nerazzurro. Brozovic, in particolare, dimostra di possedere le caratteristiche necessarie per occupare quel ruolo delicato: sa inserirsi in profondità, sa palleggiare, sa tocchettare. E, cosa da non trascurare, è sempre pronto a distribuire il pallone con rapidità, evitando di portarlo a spasso per il campo.