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Inter, Conte vuole Pinamonti in ritiro. TS: “Difficile che il club lo ceda per tre ottimi motivi”

Il giovane nerazzurro comincerà a lavorare con Conte

Marco Astori

Andrea Pinamonti resterà, almeno per il momento, all'Inter. E' ciò che si legge su Tuttosport, con il quotidiano che spiega come Antonio Conte voglia valutarlo a Lugano prima di decidere il suo futuro: "Il mercato può attendere. Antonio Conte vuole vedere Andrea Pinamonti in ritiro e nelle prime amichevoli: poi (eventualmente) verrà deciso di mandarlo in prestito. Difficile che l’Inter decida di cederlo a titolo definitivo essenzialmente per tre ottimi motivi: il primo è strettamente legato a Steven Zhang che è da sempre un grande ammiratore del ragazzo. Ma Pinamonti è pure un patrimonio dell’Inter e privarsene farebbe correre al rischio al club di rivivere uno Zaniolo bis con tanto di aggravante, considerato che l’attaccante di Cles - prima ancora che al Mondiale Under 20 - aveva dimostrato già con il Frosinone di essere un talento cristallino. Inoltre va considerato cheEdin Dzeko firmerà un triennale e arriverà all’Inter a 33 anni compiuti: avere il suo possibile erede già in casa - magari dopo averlo fatto maturare in club di media serie A per un paio di campionati - potrebbe essere una strategia premiante per un club attento anche ai bilanci. D’altronde Pinamonti potrebbe fare lo stesso percorso che ha già intrapreso Ionut Radu (che di anni ne ha 22): il portiere verrà riacquistato dal Genoa per 10 milioni e poi resterà rossoblù in prestito con l’obiettivo di farne il sostituto di Handanovic quando la carriera del portierone sloveno sarà al tramonto.

L’ultimo club a iscriversi alla lista dei pretendenti è stato il Genoa (Capozucca l’aveva avuto a Frosinone), mentre si erano già fatti avanti Samp (Di Francesco è un suo grande estimatore), Brescia, Sassuolo, Parma e Spal. Un capitolo a sé merita il Lecce che ha iniziato a chiedere informazioni sull’attaccante già appena dopo la promozione. Mentre le squadre italiane si accontenterebbero di un prestito, all’estero puntano a una cessione a titolo definitivo. Oltre al Benfica (che ha messo sul piatto 15 milioni) e Porto, si sono fatti avanti un paio di club francesi e soprattutto il Borussia Dortmund, da sempre società molto attenta ai giovani con l’obiettivo di valorizzarli e rivenderli a cifre da big. Offerte che fanno la felicità di Mino Raiola che con l’Inter andrà a trattare pure il rinnovo di contratto in scadenza nel 2021. Valutazione, quella di Pinamonti, che si alzerà ancora: Roberto Mancini lo ha messo nel mirino anche per la Nazionale maggiore e dovrebbe già convocarlo negli slot autunnali previsti per gli azzurri con l’obiettivo di vederlo all’opera pure in allenamento come fatto, ai tempi, con Zaniolo. Conte potrà metterci su prima le mani e solo dopo averlo visto all’opera lo lascerà andare a maturare. La sensazione? E’ che stavolta Ausilio - in accordo con Raiola - scelga per lui una squadra da media classifica in A".

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