Le avevano accomunate perché la classifica parlava chiaro: quattro punti l'Inter, cinque il Milan. Dopo ieri tutto è chiaramente cambiato, i nerazzurri sono ancora fermi negli ultimi posti della classifica, i rossoneri hanno dato una sterzata alla stagione. E' questo in sintesi il commento dell'editoriale della Gazzetta dello Sport. Lo firma Paolo Condò che scrive: "Nella serata in cui il Napoli fallisce un altro tentativo di salto in alto, Inter e Milan separano i loro destini - vedremo se in via definitiva - fin dal foglio delle formazioni. Ranieri, che già ha pochi giovani in rosa, tra infortuni e squalifiche è costretto a schierare la batteria degli ottuagenari al completo, e ne ottiene una reazione esangue; Allegri viceversa ha quasi tutti gli anziani in infermeria, il che gli permette di abbassare drasticamente l’età media, e di dotare finalmente il Milan dell’energia di cui ha bisogno".
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L’editoriale della GdS: “Le milanesi ora hanno due destini diversi. Inter, fuori dai giochi…”
Le avevano accomunate perché la classifica parlava chiaro: quattro punti l’Inter, cinque il Milan. Dopo ieri tutto è chiaramente cambiato, i nerazzurri sono ancora fermi negli ultimi posti della classifica, i rossoneri hanno dato una...
Insomma il torpore dell'Inter é pari al risveglio rossonero. "I nerazzurri perdono la partita proprio quando si illudono di esser tornati grandi". Sono le qualità di Maicon e Cambiasso a tenerla a galla, poi la squadra di Ranieri affoga in mezzo all'acqua di Catania. E il verdetto è presto scritto: "Per come si sono messe le cose - si legge nell'editoriale - l'Inter non solo non lotterà per lo scudetto, ma difficilmente chiuderà il campionato fra le prime tre. Va da se che la zona retrocessione sia una curiosità statistica del momento. Nella storia del nostro campionato, però, nessuno è mai arrivato lontano dopo aver perso quattro delle prime sei partite".
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