La novità ? Nel dubbio Inter sempre penalizzata. Su Icardi no, a Juan Jesus…

Ennesimo torto arbitrale nei confronti dell’Inter, anzi in questo caso la beffa è doppia.

Secondo la moviola della Gazzetta dello Sport, l’arbitro di Inter-Cagliari, Russo, nei due episodi contestati decide invece di intervenire una volta sola e peraltro sbagliando. Nel primo tempo l’arbitro punisce il mani di Jesus sull’innocuo cross di Cossu (destinato sul fondo) bucato da Samuel. Certo, il tocco è eclatante e il difensore ha le braccia larghe, ma appare evidente la sorpresa dell’interista che non si aspetta di vedere quel pallone arrivargli addosso. Insomma, l’involontarietà sembra chiara, ma Russo fa prevalere le direttive Fifa che hanno ampliato la casistica per concedere il rigore. Il Cagliari vorrebbe il secondo giallo per Jesus, ma sono sempre le direttive Fifa a spiegare che non ci deve essere cartellino quando il tocco non interrompe un tiro diretto in porta o impedisce al pallone di arrivare a un avversario. Mancando questi presupposti, per la Fifa non c’è pericolosità nell’azione (e ci sarebbe qualcosa da obiettare se persino un cross nel cuore dell’area a difesa schierata ha questa prerogativa): quindi, niente giallo.

L’altro caso nel secondo tempo; è netto il fallo su Icardi in area sarda. Dopo aver colpito la traversa, l’argentino cerca di ribadire a rete a porta vuota, ma viene stretto in sandwich tra Rossettini e Astori. Fischiare rigore non sarebbe sbagliato. Per completezza d’informazione una brutta entrata di Ekdal su Icardi: arriva il giallo, gli va di lusso.