Antonio Conte punta forte su Lukaku e Lautaro Martinez. Saranno ancora loro due a guidare l'attacco dell'Inter contro la Roma questa sera per cercare di rimanere ancora in testa alla classifica. Momento molto positivo per la coppia d'attacco, in particolare per l'argentino che continua a segnare con grande regolarità.
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Lautaro, punto di riferimento insostituibile per Conte. Doppio obiettivo per il Toro dell’Inter
L'attaccante dell'Inter vuole trovare ancora la via del gol in una gara importante come quella di questa sera contro la Roma
"Lautaro Martinez vuole guidare l’Inter a +4 sulla Juventus almeno per una notte. Il Toro non intende fermarsi e sogna di continuare a segnare con lo stesso ritmo delle ultime 12 partite ufficiali nelle quali ha messo insieme 12 reti con 3 doppiette. L’ultima, quella di domenica scorsa contro la Spal, ha permesso a Conte di sorpassare la Juventus e a Martinez di andare a +2 rispetto agli 11 centri del “gemello” Lukaku. Chi pensa che Lautaro sia appagato o abbia meno fame si sbaglia e stasera il popolo nerazzurro spera che la Roma se ne renda conto sulla sua pelle", analizza il Corriere dello Sport.
"L’argentino in carriera non ha ancora segnato contro la Roma: due presenze lo scorso anno, una da subentrato e una da titolare, e due pareggi. Adesso va a caccia della prima vittoria contro i giallorossi perché in caso di successo quello di stasera sarebbero sei di fila le affermazioni in campionato. Una striscia da record per un’Inter che mai nella sua storia aveva conquistato 12 volte i 3 punti nelle prime 14 giornate. Su questa partenza da record c’è pure la firma di Lautaro, uno abituato agli inizi brucianti come testimoniano i 10 gol firmati nella prima mezz’ora degli incontri.
Dagli spogliatoi esce subito pronto e non perdona. Il Toro, che ha segnato più in trasferta (9 centri) che in casa (4), ha scacciato l’ombra di Icardi e adesso è un punto di riferimento insostituibile per Conte che, dall’infortunio di Sanchez in poi, avrebbe potuto avere parecchi problemi se il ragazzo di Bahia Blanca non fosse definitivamente esploso. L'ex Racing ha già superato abbondantemente i 9 gol firmati in tutto il suo 2018-19. Con Spalletti a lungo è stato “solo” la riserva di Icardi perché nel 4-2-3-1 del tecnico di Certaldo non c’era spazio per le due punte, mentre adesso è un punto fermo della squadra e del 3-5-2 di contiana ispirazione", aggiunge il quotidiano.
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