Le pagelle: Ranocchia giganteggia. Sneijder ha un piede… d’Oro

Julio Cesar 7: Un grande portiere non si fa condizionare da un errore. Lui è il più grande: la conseguenza vien da sé.

Nagatomo 6: E' un po' frenetico ma ci mette tanto impegno e tanta corsa. Deve imparare a dosare le energie: correndo come un matto per 45 minuti diventa inevitabile il calo nella ripresa.

Lucio 6: Ogni tanto si fa prendere dalla consueta voglia di fare tutto da solo, ma per il resto argina bene gli attacchi confusi della Sampdoria.

Ranocchia 7,5: I compagni lo lasciano anche da solo uno contro uno, segno di fiducia massima. Lui domina in tutto e per tutto.

Chivu 6,5: Controlla bene Mannini, dimostrando di essere ormai a suo agio anche a sinistra.

Stankovic 6: Nel ruolo che quest'anno è stato prima di Cambiasso e poi di Motta, se la cava senza però brillare particolarmente.

Zanetti 6: Partita diligente del Capitano, che spesso si trova in inferiorità numerica in mezzo al campo. La cosa non lo scalfisce minimamente.

Kharja 5,5: Fa tanto movimento, ma porta troppo palla e nel complesso non incide un granché

Sneijder 7: Gioca una partita non sufficiente, fino a che ricorda a tutti perché doveva vincere il pallone d'Oro 2010. Perché sa essere decisivo in un attimo.

Eto'o 6: Stesso discorso fatto per Sneijder. In una serata non positiva, mette comunque l'ennesimo sigillo stagionale.

Pazzini 5,5: Forse soffre un po' l'emozione del ritorno a Marassi. Si batte ma di palloni ne vede pochi e i suoi ex compagni non lo lasciano mai solo, marcandolo in maniera asfissiante.

Pandev 5,5: Entra per l'assalto finale, non combina granché

Leonardo 6,5: L'Inter non gioca benissimo, ma la vittoria è di capitale importanza per mettere pressione su Milan e Napoli