"Sono morto, mi hanno fatto anche un'entrata da dietro sul terzo gol...". Esordisce così uno stremato, ma sempre sorridente, Leonardo ai microfoni di Sky Sport al termine di una grandissima vittoria dell'Inter nel ritorno degli ottavi di finale della Uefa Champions League contro il Bayern Monaco.
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Leonardo:” Non c’è nulla da spiegare!! E quelle lacrime di Julio…”
“Sono morto, mi hanno fatto anche un’entrata da dietro sul terzo gol…”. Esordisce così uno stremato, ma sempre sorridente, Leonardo ai microfoni di Sky Sport al termine di una grandissima vittoria dell’Inter nel...
"Stasera, spiegare questa partita diventa davvero difficile - continua l'allenatore nerazzurro -. Abbiamo vinto ed è stata una vittoria tutta di cuore. Una gara organizzata benissimo: abbiamo colpito in rete dopo tre minuti, ma gli episodi ci hanno portato a una difficoltà grande nella quale tutto girava pro-Bayern abbiamo perso gli equilibri, poi abbiamo cercato di riprendere la partita, abbiamo subito un altro gol, ci siamo assestati e poi ripeto, quello che è stato è stato è stato tutto cuore. Poi, Pandev, che dire? Sono felicissimo per lui perchè è un momento un po' complicato".
Un'indecisione di Julio Cesar aveva deciso il pareggio del Bayern e dato il via ai problemi dell'Inter, ma Leonardo, ora, può scherzarci su: "Era tutto previsto, avevamo calcolato che quell'errore poteva darci una spinta importante...(ndr.:sorride). Poi, vedere Julio piangere alla fine della partita è stato emozionante, un pianto di gioia, di reazione. Una vittoria non da spiegare, ma tutta da vivere".
"Questa squadra c'era - continua l'allenatore nerazzurro - ha avuto un po' di problemi, ma c'è sempre stata, altrimenti non sarebbero potute accadere tutte le cose che sono successe in questa stagione. Questa è una vittoria storica, ma cose del genere sono successe anche in campionato. Possono esserci momenti migliori o peggiori, ma quello che è successo oggi è un simbolo di quello che può essere l'Inter".
Una partita da vivere, non da spiegare: "Forse qualcuno - riflette Leonardo - potrà accusarmi di parlare troppo spesso di emozioni, ma il calcio per noi è questo: qualcosa tutta da vivere. Credo che questa squadra abbia tante certezze. Questa squadra ha vinto così come era schierata in campo stasera e dovendo affrontare una squadra che gioca così bene in attacco come il Bayern, dovevamo mostrare coraggio. Poi abbiamo gestito molto bene la ripresa, avremmo potuto perdere la testa, invece noi siamo rimasti sempre dentro la gara".
E a chi gli chiede se adesso, dopo una vittoria così sofferta, sia contento di fare l'allenatore, Leonardo risponde con un sorriso: "Continuo a vivere, non faccio programmi. Neanche sul derby, manca ancora tanto tempo".
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