L’Inter stravedeva per lui, ora per Markovic è incubo continuo: arriva l’ultima umiliazione

Lazar Markovic era considerato uno dei più grandi talenti del calcio mondiale. Classe 1994, l'esterno offensivo serbo dava spettacolo nel Partizan Belgrado, squadra in cui ha militato fino al 2013. Tanto da attirare l'interesse di grandissimi club, tra cui l'Inter che lo affrontò in Europa League patendolo in maniera incredibile. Era l'Inter di Stramaccioni, che lo riempì di complimenti auspicandone anche l'arrivo a Milano.

Alla fine la spuntò il Benfica, che lo vendette al Liverpool per 25 milioni di euro. E con i Reds è iniziata l'eclissi del talento di Markovic: appena 19 presenze in 4 anni, con prestiti a Fenerbahce, Sporting Lisbona, Hull City e Anderlecht. Ora, con il contratto in scadenza a giugno, l'ultima umiliazione. Klopp ha deciso di non farlo neanche allenare con la prima squadra, mandandolo a giocare con l'Under 23, con cui Markovic è stato costretto a giocare un'amichevole a porte chiuse contro il Crewe Alexandra. Una mesta fine per uno dei talenti più puri del calcio europeo. Paradossalmente, Markovic è ancora giovane ma le sirene dei grandi club, per lui, hanno smesso di suonare.